Animali

E se usassimo gli integratori per salvare i coralli?

In Australia si sperimenta un nuovo metodo per salvare le barriere coralline: si cercano batteri che potrebbero essere usati come "integratori alimentari".

In questi anni di cambiamenti climatici e disastri ambientali si fa fatica a decidere quale ecosistema stia messo peggio, ma una delle risposte più frequenti è la barriera corallina: il riscaldamento e l'acidificazione degli oceani stanno causando morìe di coralli in tutto il mondo e a ritmi elevatissimi – tanto che si prevede che la Grande barriera corallina australiana, la più grande formazione di questo genere al mondo, potrebbe sparire entro i prossimi cinquant'anni.

La scienza da anni è alla ricerca di soluzioni per aiutare i coralli a sopravvivere e magari a prosperare: l'ultima proposta arriva dall'Australia, dalla città di Townsville sulla costa nord-orientale. Qui, nei laboratori del National Sea Simulator, l'ecologo Lone Høj e il suo team stanno provando a salvare i coralli… con gli integratori.

Focus 356 - giugno 2022
Difendere il mare:è il tema di copertina di Focus 356 (giugno 2022), disponibile sempre in formato digitale. Leggi il nuovo Focus in edicola © Focus

I coralli e i batteri. Il National Sea Simulator, che potete visitare virtualmente a questo indirizzo, è un laboratorio dedicato alla Grande barriera corallina e ai suoi coralli; nelle sue stanze si simulano le condizioni naturali del mare dellevicinanze e si può manipolarle per studiare le reazioni dei coralli locali ai cambiamenti di temperatura, salinità e altri parametri.

L'ultimo studio riguarda una caratteristica dei coralli poco studiata: il loro rapporto con i batteri. Sappiamo che i coralli vivono in simbiosi con le zooxantelle, le alghe unicellulari che "aiutano" nella costruzione degli scheletri di carbonato di calcio che formano le barriere; ma non ci siamo ancora concentrati a sufficienza sugli altri microrganismi che vivono insieme ai coralli. Al National Sea Simulator si sta provando a colmare questa lacuna lavorando sulle larve di corallo, che nascono mobili e lo rimangono finché non trovano il substrato giusto per "piantarsi" e cominciare a crescere.

Integratori per coralli. Høj e il suo team hanno approfittato dell'annuale nascita di nuove larve per prelevarle ed esporle a differenti tipi di batteri – uno alla volta, per un totale di 850 specie. Ora il team sta studiando le reazioni dei coralli ai diversi microrganismi, misurandone la crescita, la risposta immunitaria e le condizioni di salute: la speranza è di individuare almeno alcuni batteri la cui presenza sia benefica per il corallo, e che potrebbero quindi essere usati come "integratori alimentari" nella rigenerazione di barriere degradate.

Gli esperimenti sono ancora in corso: il National Sea Simulator ospita 50 specie diverse di coralli e i test vengono fatti su una o poche specie per volta, quindi potrebbero volerci anni per analizzare tutti i dati.

Ma i primi risultati sono incoraggianti, e la speranza è quella di sviluppare un metodo di intervento su larga scala.

21 giugno 2022 Gabriele Ferrari
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia raccontiamo come l’istruzione, che oggi consideriamo un diritto, sia stata per secoli un privilegio di pochi. Il dossier centrale, “Quando la scuola non era per tutti”, ripercorre l’evoluzione della didattica: dalle scuole riservate a maschi e classi privilegiate, agli ordini religiosi che formarono i futuri leader, fino alle prime conquiste dell’istruzione universale. Tra maestri severi, libri di testo rudimentali, punizioni corporali e il metodo rivoluzionario di Maria Montessori, un viaggio tra i banchi della storia.

ABBONATI A 29,90€

Nel nuovo numero di Focus esploriamo il legame profondo tra l’uomo e il cibo, un filo che ci accompagna da centinaia di migliaia di anni. Il dossier centrale, “L’evoluzione in cucina”, racconta come la capacità di cucinare ci abbia reso davvero umani: dal fuoco e le prime cotture di carni e tuberi, fino alla “giusta dieta” delle epoche passate e alle curiosità dei piatti tradizionali, dalla polenta al merluzzo. Un viaggio che mostra come cucinare non sia solo nutrirsi, ma anche condividere.

ABBONATI A 31,90€
Follow us