Il primo colore apparve 380 mila anni dopo il Big Bang, quando l'universo smise di essere un unico ammasso di plasma estremamente caldo e denso. A causa della temperatura dell'universo, fu un tenue rosso.
James Peebles, Michel Mayor e Didier Queloz, premiati "per aver contribuito all'attuale comprensione dell'evoluzione del cosmo, e del posto che la Terra occupa nell'Universo".
A 700 milioni di anni luce da noi, nel cuore della galassia Holm 15A, c'è un buco nero supermassiccio, grande una ventina di volte l'intero Sistema Solare.
Il supercomputer ha simulato 8 milioni di universi e li ha fatti evolvere per 13 miliardi di anni per capire come si è evoluto il nostro. I risultati ribaltano la nostra comprensione della formazione stellare.
Oltre 16 anni di dati raccolti dal telescopio spaziale Hubble sono stati montati in una singola immagine, la Hubble Legacy Field, una finestra sull'Universo con 265.000 galassie.
Il buco nero M87: i segreti della foto del secolo in due infografiche e 17 curiosità. E un grazie a Katie Bouman, protagonista non più invisibile di questa impresa.
Un sistema solare scombinato dal passaggio ravvicinato di una coppia di stelle può spiegare alcune anomalie che si osservano nel Cosmo, e forse anche il mistero del nostro ipotetico Pianeta Nove.
Il più ampio archivio di dati dell'Universo visibile sopra alle Hawaii, con informazioni su 3 miliardi di oggetti tra stelle, pianeti, asteroidi, nubi galattiche e altri ancora.
La rielaborazione della Hubble Ultra Deep Field, la storica fotocomposizione del telescopio spaziale Hubble, con nuovi metodi e nuovi dati, rivela dettagli inediti e inattesi.
Per risolvere la questione dell'antimateria che non c'è, una nuova teoria introduce l'idea di un Universo Inverso, fatto appunto di antimateria e dove tutto va al contrario.
Per la prima volta in laboratorio è stata riprodotta la “zuppa di plasma” che si formò immediatamente dopo il Big Bang. Forse ci permetterà di capire meglio com'è nato l’Universo.