Il composto psichedelico dei funghi allucinogeni, già usato per trattare alcune forme severe di depressione, potrebbe rivelarsi utile contro il più letale dei disturbi alimentari.
Secondo un recente studio possono bastare 10 minuti di attività fisica alla settimana perché l'umore migliori sensibilmente (ma attenzione: la regola non vale per tutti!)
Un'importante revisione pubblicata su Lancet conferma che i 21 più diffusi sono più efficaci del placebo nel trattare la depressione. Non mette però in luce i limiti nei casi di disturbo lieve o moderato.
Un sistema di comunicazione tra cellule intestinali e cervello spiega l'urgenza di "liberarsi" dopo aver assunto particolari cibi, o in situazioni stressanti.
Identificato da un gruppo di biologi statunitensi, sarebbe collegato alla serotonina: una scoperta potenzialmente ricca di conseguenze sul piano farmaceutico, ma ancora molto precoce.
Per la prima volta è stato possibile cristallizzare e studiare la struttura chimica della sostanza mentre si lega a un recettore del cervello umano: ora gli effetti del "trip" sono molto più chiari.
La colpa sarebbe della serotonina, l'ormone del benessere che il cervello rilascia in risposta al dolore procurato dallo strofinamento delle unghie sulla pelle.
Le scimmie affette da depressione, non solo si comportano come le persone depresse, ma il loro sistema nervoso centrale presenta le medesime anomalie di quello dei depressi.