Stretta in una morsa di calore, l'isola ha ceduto all'Atlantico 197 miliardi di tonnellate di acqua di fusione nel mese di luglio, sufficienti a innalzare il livello globale dei mari di 0,5 millimetri.
Quanto tempo occorre affinché la perturbazione di una fondamentale componente della circolazione oceanica "presenti il conto" sulle temperature globali? In due occasioni del passato, ci sono voluti 400 anni.
Che aspetto avrà la Terra tra centinaia di milioni di anni, quando la lenta e inesorabile marcia delle placche tettoniche avrà dilatato o rimpicciolito gli oceani? Ecco quattro possibili scenari.
Una spedizione della NOAA è tornata a esplorare la distesa di bocche idrotermali nelle profondità dell'Atlantico: una metropoli sommersa che pullula di vita e che ha forse analoghi nel Sistema Solare.
Anemoni di magica bellezza, pesci primitivi e feroci predatori dei fondali: ecco gli animali marini incontrati nelle più recenti immersioni scientifiche nell'Atlantico.
Amoc, il "capovolgimento meridionale della circolazione atlantica" è una corrente oceanica con effetti sul clima. Negli ultimi 150 anni è rallentato del 15%. A causa, in parte, del global warming.
In uno dei tratti di oceano più ricchi di nutrienti si è registrato, negli ultimi 10 anni, un sensibile calo di salinità: si cerca adesso di determinarne le cause.
Il passaggio della tempesta ha provocato il ritiro dell'acqua su alcune spiagge, rimaste "a secco" per qualche ora. È l'effetto della bassa pressione, che agisce come una calamita verso l'occhio centrale.
Come si formano? Quale è stato il più distruttivo? Perché hanno nomi propri? E perché alcuni li attraversano in aeroplano? Curiosità scientifiche su Matthew, Katrina e i loro spaventosi compari.