Nella Via Lattea ci sarebbe della materia oscura che spiraleggia nel senso opposto rispetto a noi e alle altre stelle: la sua origine sarebbe un'antica collisione con una galassia nana.
L'esperimento nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso ha dettagliato con una precisione senza precedenti i meccanismi di produzione energetica che alimentano il nostro astro.
Nuovi calcoli spostano in avanti le stime sull'aspettativa di vita dell'Universo, ma mettono in luce un'incertezza sul bosone di Higgs, che potrebbe anticipare la fine del Cosmo.
Il Modello Standard, la teoria che descrive le particelle elementari e le forze fondamentali tra di esse, non è "legge scolpita nella pietra": è messo alla prova in ogni esperimento condotto all'Lhc.
La Cina lavora al progetto di un acceleratore di particelle più grande e potente di LHC, e tra i malumori della comunità scientifica dice di voler fare tutto da sola.
Un super materiale riesce a rigenerare fratture larghe fino a 3 centimetri in totale autonomia, grazie a una struttura interna che ricorda quella dei capillari umani.