Una ricerca collega il più comune erbicida alla riduzione dei batteri buoni del tratto digerente degli insetti: con le difese ridotte, gli impollinatori sono più esposti a infezioni letali.
Negli ultimi 20 anni i livelli del diserbante nel corpo umano sono sensibilmente cresciuti: uno studio indaga quanto di questo erbicida assumiamo attraverso l'alimentazione.