Le persone colpite da questa patologia sembrano dotate di spiccate doti creative: potrebbe dipendere da un insolito ciclo del sonno che li catapulta direttamente nella fase REM (quella dei sogni lucidi).
Un esperimento riapre un annoso dibattito nelle neuroscienze: come funziona la volontà? Esiste il libero arbitrio? Che cosa influenza la direzione di una scelta?
Una collaborazione internazionale prova a fare luce su una delle più grandi domande irrisolte delle neuroscienze: che aspetto ha la coscienza, nel cervello?
Impressioni scolpite nella memoria, come se fosse successo ieri: dipendono dal modo in cui il cervello codifica quelle esperienze, e da come il corpo risponde al pericolo.
Ma si tratta di sogni disconnessi dall'esperienza e dalle interazioni con l'ambiente: più che a una perdita di coscienza, questo stato somiglia a un progressivo "scollamento" dal sé.
Un gruppo di scienziati ne ha mantenuto le cellule vitali per 36 ore grazie a un mix di fluidi ricchi di ossigeno: lo scopo e le implicazioni etiche di un esperimento di cui forse avrete sentito parlare.
Uno studio sui topi chiarisce il ruolo delle onde ritmiche che attraversano il cervello ogni manciata di secondi: non sono "rumore", anzi hanno compiti fondamentali.
La stimolazione del nervo vago avrebbe ripristinato una condizione di "minima coscienza" in un uomo in coma da 15 anni: c'è quindi speranza per le situazioni considerate irrecuperabili?
Le droghe psichedeliche inducono una tipologia di attività neurale mai osservata finora: più casuale e meno prevedibile di quella tipica del sonno, ma diversa da quella della veglia.
Chi trascorre molto tempo in scenari immersivi riesce più spesso a controllare l'esito dei propri sogni, e si accorge più degli altri del fatto che sta sognando.
Un caso clinico che pone interrogativi sulla coscienza: la storia di un uomo arrivato a 44 anni senza sapere di aver perso il 90% di materia cerebrale.
"Sapere chi siamo" non è riservato agli uomini e a pochi altri animali. Anche gli insetti, secondo un nuovo, stimolante articolo scientifico, hanno una coscienza.
Uno studio inglese sfrutta gli effetti della sostanza per indagare le origini del senso del sé, e come nascono le allucinazioni: un "trip" controllato a scopo scientifico.