Una rete finora sconosciuta di capillari è stata osservata nella nostra struttura di sostegno (e in quella dei topi). Nei roditori, questi vasi servono per immettere le cellule immunitarie nella circolazione sanguigna.
Da che cosa è stato ispirato, a che punto è, quali ripercussioni avrà l'ambizioso progetto di identificare tutti i tipi di unità di base che concorrono a formare il nostro organismo.
Che aspetto ha, un'informazione acquisita? I cambiamenti strutturali nei punti di incontro tra cellule nervose sono stati osservati con un dettaglio senza precedenti.
Una strana struttura a elica è stata osservata nel flagello grazie alla tecnica di microscopia che di recente ha vinto il Nobel. Potrebbe essere importante per la motilità di queste cellule.
L'aggiunta di metalli rari alle cellule da visualizzare ha reso possibile attribuire a ciascuna tipologia di campione un diverso colore, creando contrasti non visibili nelle scale di grigio.
La grande bellezza, nell'infinitamente piccolo: le foto premiate nel concorso di fotografia microscopica rivolto a scienziati, ricercatori e semplici appassionati.
Le abbiamo asciugate con le mani, ne abbiamo riempiti interi fazzoletti, ma così non le avevamo ancora viste: una carrellata di gocce salate viste da molto vicino.
Censite e localizzate le specie di microbi con cui dividiamo l'appartamento. Una ricerca che vi farà venir voglia di pulire (ma potreste anche non farlo).
Catturate per la prima volta in un video in time-lapse le ultime fasi di vita di un leucocita. Che, morendo, sembra avvertire della sua dipartita le cellule vicine.
Sono centinaia, forse migliaia: un esercito di microscopici (e innocui) parenti dei ragni che popola la pelle del viso, e si annida tra peli, ciglia e pori del naso.
Indispensabili strumenti di fecondazione per le piante, fanno sospirare (più che altro, starnutire) chi soffre di allergie: una carrellata di incredibili foto di pollini visti al microscopio.