di Alessia Vicinanza
Il primo quotidiano per tablet e smartphone, pubblicato dalla News Corporation di Murdoch, sembra avere seri problemi. Voci che il caporedattore smentisce, senza però essere molto rassicurante.
"In una email allo staff Jesse Angelo ha detto di ignorare le notizie"
Sogni effimeri
Ti ricordi quando te lo avevamo presentato al suo debutto
Notizie incerte - Non lo sanno nemmeno gli impiegati, che si chiedono a chi devono credere. Dopo un silenzio iniziale, infatti, Jesse Angelo ha smentito gli articoli che parlavano dei problemi del giornale. Non che il suo discorso sia stato rassicurante. Angelo prima si è lamentato dei continui attacchi di chi spera nel peggio, poi ha spiegato come si debba fare sempre meglio per andare avanti.
Successo o insuccesso? - A sentire lui i dati non sono così disastrosi. Gli abbonati secondo le sue stime sono più di 100.000! L’investimento iniziale di trenta milioni di dollari forse non è ancora stato riassorbito, ma Angelo è fiducioso. In realtà ti avevamo già fatto notare come il primo quotidiano sviluppato per tablet e smartphone non avesse avuto il successo sperato, anzi. Il progetto di per sé è buono, ma “The Daily” deve avere ancora qualcosa che lo fa traballare. Sarà il fatto di essere il capostipite?
La separazione - Se i dati e la vera situazione non sono del tutto chiari, qualcosa però lo è. La News Corporation si dividerà in due, ovvero una parte si occuperà dell’editoria e una degli altri media, soprattutto musica e video.