di Luigi Teodonio
Apple, secondo l’analista Gene Munster, è nuovamente costretta a posticipare il lancio della sua Apple TV. Se quest’estate sembrava praticamente cosa fatta, i problemi a trovare un accordo con i gruppi della TV via cavo hanno fatto slittare nuovamente il progetto televisivo di Cupertino.
"Le Apple TV andranno dai 42 ai 55 pollici al prezzo di circa 2.000 $"
Niente accordo
Già in passato Munster si era lasciato andare all’ottimismo
Maxi schermo - Tutti i fan Apple, se Munster ci avrà finalmente azzeccato, potranno finalmente sfoggiare nel loro salotto una bella TV full HD con impresso il simbolo della mela morsicata. Niente male, no? Peccato, però, che come al solito in quel di Cupertino si faranno pagare caro il loro ultimo gioiellino. Apple, sempre secondo l'analista di Piper Jaffray, produrrà televisori con schermi dai 42 ai 55 pollici e prezzi andranno dai 1.500 e ai 2.000 dollari.
La roadmap - Munster fornisce comunque una mappa, più o meno dettagliata, del percorso di avvicinamento che Apple dovrebbe seguire prima del lancio del suo televisore. A marzo 2013 sarebbe previsto il lancio dell’iPad mini con Retina Display, insieme a un aggiornamento minore dell’attuale Apple TV attuale. A giugno, invece, dovrebbe esserci il preview di iOS 7 e del nuovo OS X. A settembre sarà il turno dell’iPhone 5S, con modeste migliorie rispetto al vecchio modello, mentre iPad mini e iPad subiranno grosse modifiche. A novembre, finalmente, sarà (o dovrebbe essere) finalmente la volta del televisore made in Cupertino. Che sia finalmente la volta buona? (sp)