L’ultima notizia sui tablet arriva da Acer: secondo il produttore di computer la visione prospettata da Apple, dove tablet e altri dispositivi mobili sostituiranno nel tempo i computer, non è reale.
“L’opinione del responsabile dell’area smartphone di Acer: useremo sempre tre tipi di device”
Punto di vista - Acer è uno dei più grandi produttori di computer, ma è anche un’azienda impegnata negli altri segmenti: tablet, smartphone e ulteriori dispositivi mobili molto simili, per funzioni e caratteristiche, ai “vecchi” computer. L’opinione di Aymar de Lencquesaing, il presidente della divisione mobile di Acer è illuminante al riguardo: “Dipende dall’uso. Se devi creare dei contenuti, hai bisogno di un PC. Se vuoi qualcosa con te tutto il tempo disponibile, allora hai bisogno di uno smartphone. Il tablet è la nuova proposta; è divertente, istantaneo e puoi portati dietro Internet in posti e luoghi dove non potevi utilizzare la Rete prima”.
Differenze di genere – Sempre secondo Aymar de Lencquesaing: “Anche all’interno della nicchia dei tablet ci sono differenze e segmentazioni tra i 7 e i 10 pollici. I dispositivi da 10 pollici tendono a rimanere a casa. I 7 pollici tendono ad essere portati a spasso, perché più comodi da portare in giro”.
Tre per uno - "Il nostro punto di vista è che non esiste una sorta di “coltellino svizzero”. Non esiste un dispositivo che sia magico e possa aiutare a fare tutto e vada bene per tutti, un domani; la maggior parte degli utenti avranno probabilmente tre differenti dispositivi che utilizzeranno e con cui saranno abitualmente connessi alla Rete”. “L’utilizzo 24 ore su 24 è composto da smartphone, tablet e PC. La maggior parte dei consumatori finirà con l’avere e utilizzare tutti e tre questi device nella vita quotidiana”.