di Luigi R. Callegari
Sei indeciso se acquistare una maneggevole compatta o una reflex professionale? La Pentax X-5 è una “bridge”, ossia una macchina a metà strada tra questi due mondi fotografici, ma dal prezzo estremamente conveniente.
"È dotata di un sensore CMOS retroilluminato da 16 Megapixel"
Obiettivo zoom tuttofare -
mirrorless
Completa e versatile - La Pentax X-5, per agevolare l’uso a mano libera di uno zoom così esteso, incorpora un doppio sistema di stabilizzazione delle immagini, sia meccanico sia digitale. Il sensore CMOS retroilluminato da 16 Megapixel, inoltre, è in grado di scattare anche con pochissima luce e senza flash, introducendo pochissimo “rumore digitale”, il difetto equivalente della vecchia “grana” delle pellicole chimiche. È nuovo anche il processore digitale: tanto veloce che scatta raffiche di 10 foto al secondo. La Pentax K5, per non farsi mancare nulla, è dotata anche di un monitor LCD da 3 pollici a inclinazione variabile e di un mirino elettronico con regolazione diottrica. Così puoi toglierti gli occhiali e mettere a fuoco con la massima comodità quando in pieno sole il display diventa illeggibile.
Una bridge per tutti - La Pentax X-5 ha un prezzo di listino di soli 269 euro, molto contenuto per le sue caratteristiche tecniche. L’unico elemento “al risparmio” sembra essere la mancanza di una batteria al litio ricaricabile: usa infatti quattro batterie “stilo” facilmente reperibili ovunque. Anche se l’autonomia è di circa 330 scatti con pile nuove, un fotografo che scatta parecchio potrebbe preferire l’acquisto a parte di quattro economiche batterie ricaricabili all’idruro di nichel (NiMH). La Pentax X-5 arriverà nei negozi italiani alla fine di settembre di quest'anno. (sp)