di Luca Busani
È il bloc-notes virtuale più famoso del mondo ed è finalmente giunto alla sua quinta versione: stiamo parlando di Evernote, l’app multipiattaforma che si rinnova ancora una volta ed ora è compatibile con iPhone 5, iPad mini e tutto ciò che è Apple.
"La grafica è stata completamente rivista e ora tutto funziona più rapidamente"
Un must per gli smartphone - Evernote è una delle poche applicazioni che sia riuscita a guadagnarsi lo status di “must” sia su iOS che su Android in poco più di 4 anni di onorata carriera. D’altra parte, una delle funzioni più utilizzate negli smartphone è proprio il blocco appunti, perché sappiamo bene che più diventiamo avvezzi alle nuove tecnologie, più la nostra memoria si trasforma in un colabrodo e, così, siamo costretti ad affidarci al telefonino per non dimenticare le cose più importanti.
Funziona su tutto - Evernote ha un altro pregio importantissimo che, fin da subito lo ha aiutato a distinguersi dalla massa di programmi con funzioni analoghe: essendo compatibile con più piattaforme, permette di sincronizzare in tempo reale i suoi taccuini virtuali tra diversi dispositivi mobili. E quando parliamo di multipiattaforma, intendiamo un’app che funziona perfettamente tanto su iOS quanto su Android, ma anche su Windows Phone, Blackberry, Windows 8 e Mac OS X.
iOS per primo - Enernote, notizia di ieri, è finalmente arrivato alla sua quinta major release, per ora solo su iPhone, iPad e iPod touch, ma a breve l’aggiornamento verrà rilasciato anche per gli altri sistemi operativi. Le novità che porta con sé questa nuova versione sono innumerevoli, a partire dall’interfaccia completamente rivista e ottimizzata per i display dell’iPhone 5 e dell’iPad mini. Ora è possibile saltare da una sezione all’altra con un paio di tocchi, proprio come si passa da una scheda all’altra in un casellario.
Schede e pulsanti rapidi - Ecco, questa con ogni probabilità è la metafora più azzeccata per spiegarti come funziona la nuova interfaccia di Evernote 5: la schermata principale è suddivisa in 5 schede - funzioni premium, luoghi, etichette, taccuini e note - mentre in alto troviamo 3 pulsanti per l’accesso rapido alla creazione di un nuovo appunto, alla fotocamera e allo scanner di documenti. Ogni linguetta può essere sfogliata con le dita, visualizzando un’anteprima del contenuto e perfino le sottocategorie sono ben organizzate e facilmente accessibili.
Una nota in un baleno - Evernote 5 rende ancora più semplice creare una nuova nota, compilarla - grazie anche ai suggerimenti automatici che sfruttano i nostri account dei social network e il GPS integrato - ed etichettarla, ma allo stesso tempo diventa questione di secondi ritrovarla, raggrupparla con altri appunti simili - per luogo o per contenuto - e addirittura condividerla o stamparla.
Non manca neppure la barra di ricerca, per scovare i contenuti più datati e difficili da ricordare.
Ogni luogo un ricordo - Per quanto riguarda il solo iPad - sia maxi che mini - è stata introdotta un’ulteriore novità nella home page: oltre ai 3 pulsanti rapidi, troviamo in alto un elenco con le note aperte di recente, per avere sempre a portata di mano - o, meglio, di dito - gli appunti per noi più interessanti. La vera ciliegina sulla torta è, però, la mappa geografica interattiva, presente anche nella versione per iPhone, in cui ogni bandierina è associata a una nota, in modo tale che i nostri ricordi possano essere georeferenziati.
I servizi premium - C’è, inoltre, un’apposita sezione dedicata alle funzioni cosiddette premium, per le quali è previsto il pagamento di un piccolo abbonamento, che può essere mensile oppure annuale. Tra queste, ricordiamo la possibilità di salvare in modalità offline i taccuini personali - per poterli rileggere anche quando non abbiamo una connessione dati a disposizione -, di condividerli con altri utenti paganti e di proteggerli con una password da occhi indiscreti.
Android e i widget - La sensazione d’insieme che ne abbiamo ricavato dopo qualche ora di utilizzo, grafica e funzionalità a parte, è quella di un’app più reattiva rispetto alle versioni precedenti, segno che i miglioramenti non hanno riguardato solo la parte esteriore del programma. Non vedi l’ora di provarla, ma non possiedi un dispositivo Apple? Non preoccuparti, perché - come ti abbiamo già anticipato - a giorni verranno rilasciati gli aggiornamenti per le altre piattaforme, Android in primis e chissà che non arrivi qualche nuovo widget per fare invidia ai più irriducibili Mac addicted. (sp)
Ecco le novità di Evernote 5 per iPhone, iPad e iPod Touch