di Luca Busani
D’accordo, non c’è due senza tre, ma è altrettanto vero che non c’è uno senza due. Nikon lancia la J2, l'attesissimo primo modello della sua seconda generazione di fotocamere mirrorless, insieme alla nuova Coolpix L610.
"Arriva la custodia subacquea per le mirrorless J1 e J2 della serie Nikon 1"
La scalata di Nikon 1 - La serie Nikon 1, in meno di un anno di vita, ha riscosso proprio un notevole successo ed è riuscita a diventare la fotocamera compatta con ottica intercambiabile più venduta in Europa. Questo dimostra anche che, nonostante lo scetticismo generale dei primi tempi, le cosiddette mirrorless si stanno ritagliando un’importante fetta di mercato, prova ne è il recente debutto un po’ “a sorpresa” di Canon con la sua EOS M.
Squadra che vince non si cambia - Nikon, evidentemente, ha iniziato a crederci e ha deciso di dare un seguito alla fortunata serie 1. È nata così J2, una nuova mirrorless che fa tesoro dell’esperienza precedente - e ci mancherebbe altro - e cerca di migliorare i piccoli difetti riscontrabili nella vecchia J1. Non cambiano, quindi, il sensore CMOS da 10,1 megapixel, il processore d’immagine EXPEED 3 e la velocissima raffica da 10 fps con l’autofocus, che sale fino a 60 se il fuoco viene bloccato con il primo fotogramma.
Un nuovo corpo - Cambia, invece, in modo piuttosto sostanziale il corpo macchina. La J2 è stata completamente rinnovata nei materiali, che passano dalla plastica del precedente modello J1 al metallo della sorella maggiore V1. Migliora anche il display, che conserva la stessa diagonale - 3 pollici sono più che sufficienti - e raddoppia la risoluzione, raggiungendo ben 921.000 punti, così come aumentano le dimensioni dei pulsanti e della ghiera di selezione dei programmi di scatto.
Zoom ancora più compatto - A proposito di programmi, con la J2 viene introdotta una nuova posizione, denominata “Creative mode”, che consente un accesso più facile alle funzioni avanzate, utili soprattutto per chi sa già usare una reflex e magari cerca un buon compromesso tra dimensioni e qualità delle immagini. Visto che si parla di dimensioni, insieme a questa fotocamera Nikon ha presentato un nuovo obiettivo ancora più compatto. Si tratta di un 11-27,5mm con apertura f/3,5-5,6 che non offre lo stesso dinamismo del precedente 10-30mm, ma ha dimezzato lo spessore senza rinunciare a un buon grandangolo.
Coolpix L610 - I giapponesi hanno, inoltre, svelato un secondo accessorio, sviluppato appositamente per la serie Nikon 1, ovvero la custodia subacquea WP-N1, che consente di utilizzare la fotocamera fino a una profondità massima di 40m.
E le sorprese non finiscono qui: oltre alla J2, ieri è stata presentata ufficialmente una seconda fotocamera digitale di stampo più classico: la nuova Coolpix L610.
Una compatta versatile - Anche in questo caso, Nikon si preoccupa prima di tutto di confermare la tradizione che l’ha resa grande. La nuova L610 è una bella compatta con un sensore CMOS da 16 megapixel e uno zoom ottico 14x. Questa fotocamera vanta un innovativo sistema di stabilizzazione a decentramento ottico ed è in grado di girare filmati in Full HD, con messa a fuoco automatica e costante, proprio come le migliori videocamere. Infine, è estremamente versatile, perché può funzionare sia a pile che con una batteria al litio opzionale.
Prezzi concorrenziali - Entrambi i modelli dovrebbero approdare sul mercato agli inizi del mese di settembre, anticipando di qualche giorno il Photokina. Una gradita novità arriva anche dal prezzo: rispetto alla precedente J1, la nuova J2 dovrebbe essere perfino più economica - si parla di quasi 100 euro in meno - mentre la L610 dovrebbe aggirarsi attorno ai 250 euro. D’altra parte, è vero che il progresso tecnologico compie passi da gigante, ma è anche vero che non bisogna mai dimenticarsi della crisi economica globale. (sp)