In una recente intervista, Schklair ha sottolineato il cambiamento che il 3D sta apportando alla regia sportiva in particolare e l'importanza dei feedback da parte del pubblico, per perfezionare questa rivoluzione. Sostiene, infatti, che dal punto di vista strettamente tecnologico sia stato più impegnativo il passaggio all'alta definizione piuttosto che quello alla tridimensionalità; dal punto di vista della regia, invece, diventa molto più importante alternare sapientemente riprese in soggettiva a quelle panoramiche, per coinvolgere appieno lo spettatore.
Per ora, in Italia dobbiamo limitarci a sfruttare questa tecnologia nelle sale cinematografiche opportunamente attrezzate, ma siamo certi che non dovremo aspettare a lungo per poterla sperimentare direttamente nelle nostre case. Durante i prossimi mondiali di calcio in Sud Africa, infatti, il match della nostra nazionale contro la Slovacchia verrà trasmesso in 3D: iniziate a munirvi di occhialini e magliette azzurre...