› Tabelline per tutti
› Categoria:
› Prezzo:
13/11/2012
› Lingua:
› Sviluppatore:
› Android:
di Luca Busani
I dispositivi Android sono roba da grandi? E chi l'ha detto? Videogame a parte, stanno arrivando tante applicazioni educative, pensate per i più piccoli: con Tabelline per tutti, per esempio, i bambini possono imparare le moltiplicazioni e non solo.
C’era una volta Sapientino, quel giocattolo didattico ideato dall’italiana Clementoni che spopolò negli anni Ottanta e Novanta. Era uno dei primi timidi approcci all’informatica per i più piccoli e prevedeva l’uso di apposite schede perforate per insegnare la matematica, le scienze e la lingua inglese. Non c’era genitore che non accettasse di regalarlo ai propri figli, nella speranza che i propri pupilli sviluppassero una straordinaria attitudine allo studio.
Di tempo ne è passato da allora e adesso i bambini riempiono le loro letterine a Babbo Natale con richieste di console portatili e altri gingilli elettronici, che hanno ben poco di educativo. D’accordo, giochi come quelli della fortunata serie del Professor Layton stimolano la mente, ma piacciono più ai grandi che ai piccini. E per quanto riguarda i dispositivi Android - tra tablet e smartphone - chi non ne ha uno in casa? Ebbene potrebbe essere proprio questo genere di prodotti a rilanciare il ruolo didattico dell’elettronica di consumo.
Tabelline per tutti ne è un esempio perfetto: si tratta, infatti, di una divertentissima applicazione, che permette ai bambini di imparare divertendosi sia le tabelline pitagoriche che le più semplici operazioni aritmetiche. L’interfaccia, giusto per essere chiari, richiama le vecchie lavagne di ardesia, su cui - scolasticamente parlando - abbiamo mosso i nostri primi passi e, allo stesso modo, i caratteri sembrano essere stati tracciati con un gessetto bianco.
L'applicazione propone tre diverse modalità di gioco: “Le tabelline”, come dice il nome stesso, è una sezione pensata appositamente per lo studio delle moltiplicazioni; con “Le margherite”, invece, vengono posti 10 quesiti matematici, a cui bisogna rispondere nel minor tempo possibile; con “La bomba”, infine, abbiamo un minuto a nostra disposizione per trovare le soluzioni a quanti più problemi aritmetici possibili.
Tabelline per tutti consente di impostare vari livelli di difficoltà, in modo tale da adeguare i contenuti dei quesiti alla preparazione dell’alunno. Anche lo studio delle tabelline può avvenire in diversi modi - in ordine crescente, decrescente oppure casuale - e, alla fine di ogni prova, otterremo un voto da 1 a 10, direttamente proporzionale alla percentuale di risposte corrette fornite.
Un’app non sarà mai all’altezza di un vero insegnante privato, questo è certo, ma almeno questo Tabelline per tutti è sempre disponibile, a patto che la batteria del dispositivo Android sia carica, non alza la voce e, soprattutto, costa solo 89 centesimi di euro una tantum: impossibile trovare un prof più economico. (sp)