Ti avevamo parlato della novità di Sitecom: un antivirus direttamente nel router che protegge tutti i pc di casa senza rallentare la connessione al web. Ora l'abbiamo provato: ecco come è andata.
“Ottime prestazioni che si sposano con una facilità d'uso immediata”
Idea rivoluzionaria - Le reti domestiche senza fili sono sempre più affollate: smartphone, tablet, computer... E quando viene qualche amico a trovarti ci sono ancora più periferiche attaccate al tuo wirelss. Certo, ognuna ha il suo antivirus, ma non sarebbe bello un servizio di protezione globale che renda ancora più sicura la tua navigazione? Ci ha pensato Sitecom che ha messo nei suoi ultimi router il sistema Sitecom Cloud Security: un filtro per i contenuti web in grado di proteggerti da software nocivi (virus, spyware, rootkit e adware), da siti fraudolenti (phishing) e dalle pubblicità fastidiose.
Si parte! - Una cosa che mi è sempre piaciuta dei prodotti Sitecom sono le ottime prestazioni che si sposano con una facilità d'uso immediata. Il router wireless WRL-4000 della serie X non si smentisce ed è già operativo due minuti dopo che l'ho tirato fuori dalla scatola. All'avvio, ho scoperto con grande piacere che mi erano state risparmiate due grosse seccature. Basta ribaltare il router per le password di accesso all'amministrazione: sono stampate anche in un pratico adesivo che puoi tenere dovunque. Basta anche collegamenti via cavo per la configurazione: ho digitato l'indirizzo IP nel browser e sono entrato subito nel centro di comando. Ho armeggiato un po' con la sicurezza per consentire l'accesso solo ai gadget che voglio io e finalmente sono corso nella sezione dedicata al Cloud Security. Ho attivato il servizio e il router mi ha trasportato sui server Sitecom per attivare la protezione.
Protezione nelle nuvole - Al costo di un piccolo abbonamento, € 9,99 per 6 mesi e € 14,99 per 12 mesi, il mio router si appoggia a una banca dati remota (il Cloud Security appunto) che contiene traccia di tutte le minacce informatiche sulla piazza. Quando il browser vuole raggiungere un sito web, ecco che la richiesta viene filtrata e vengo avvertito se un sito non è sicuro. Il servizio è anonimo, non registra i siti che visito, e se l'è cavata bene nelle prove (non facili!) a cui l'ho sottoposto. Ho iniziato con un po' di phishing di quelli che ti vogliono fregare i dati del Banco Posta e mi ha bloccato tutte le volte prima di raggiungere i siti spia.
Poi ho continuato con un po' di adware e spyware, dove il servizio è andato ancora bene. E' arrivato poi il turno della pubblicità, dove mi aspettavo una caduta di velocità nel caricamento delle pagine web, invece i banner erano spariti e i tempi di caricamento intatti. Nelle pagine con virus, invece, è stato anticipato dal messaggio di avvertimento del mio Kaspersky Internet Security che mi ha impedito di proseguire, ma sono certo che in assenza di quest'ultimo avrebbe pizzicato anche tutti i "microbi informatici".