di Luca Busani
La Lytro Camera è l’oggetto più discusso dell’ultimo anno nel campo della fotografia. La prima fotocamera plenoptica, tra pregi e difetti, continua a evolversi e, tramite un aggiornamento firmware, spuntano adesso anche i controlli manuali.
"Con il prossimo aggiornamento firmware potrebbe arrivare anche il collegamento Wi-Fi"
Il futuro è plenoptico - La fotografia plenoptica rappresenta - almeno sulla carta - la più grande invenzione del settore, dopo l’abbandono del rullino. C’è addirittura chi sostiene che una vera e propria rivoluzione potrebbe essere alle porte, perché la startup californiana Lytro avrebbe già iniziato a stringere accordi con produttori di terze parti per portare i suoi brevetti all’interno di fotocamere digitali di stampo più tradizionale.
Siamo solo agli inizi - In attesa di ulteriori sviluppi, non possiamo far a meno di ribadire gli evidenti limiti di un prodotto tecnologicamente agli albori. La Lytro Camera utilizza un sensore non proprio performante, soprattutto se confrontato con i full frame di ultima generazione che alcune aziende - Sony per prima - stanno iniziando a montare perfino nei dispositivi portatili. Per non parlare della sua forma, tanto stilosa quanto scarsamente maneggevole, che non convince affatto i puristi della fotografia.
L’imperativo è scattare - Una delle peculiarità più interessanti dell’innovativa Lytro Camera è la possibilità di scattare foto senza doversi preoccupare della messa a fuoco e di altre impostazioni, perché ogni dettaglio può essere visto e rivisto in fase di post produzione, tramite l’apposito software in dotazione. Proprio per questo motivo, la prima versione della fotocamera non offriva alcuna possibilità di intervenire manualmente e, così, ha suscitato lo sdegno dei fotografi più esperti.
Ecco i controlli manuali - Lytro ha deciso di esaudire le richieste dei suoi clienti più esigenti e ha distribuito il primo aggiornamento firmware gratuito, compatibile con tutti i modelli, che introduce appunto una nuova interfaccia, con tanto di controlli manuali avanzati. Tra le novità più interessanti, ricordiamo le opzioni per impostare la velocità dell’otturatore - da 1/250 a 8 secondi -, variare la sensibilità ISO - da 80 a 3200 ISO -, applicare il filtro a densità neutra (ND) e bloccare l’esposizione.
La strada è lunga - Lytro, insieme a questo ricco update, ha distribuito anche una serie di immagini che vogliono mostrare le differenze tra gli scatti effettuati prima dell’aggiornamento e quelli dopo: dobbiamo riconoscere che la qualità delle foto è aumentata sensibilmente, anche se i risultati non sono ancora all’altezza delle migliori mirrorless e reflex digitali attualmente sul mercato, ma c’è ampio margine di miglioramento.
È in arrivo il Wi-Fi - L’azienda californiana starebbe, inoltre, lavorando a una versione successiva della Lytro Camera, dotata finalmente di connessione Wi-Fi: non è chiaro, però, se questa verrà implementata nel modello attualmente in vendita - mediante un secondo aggiornamento firmware, visto che al suo interno si trova già un’antenna wireless - oppure se diventerà un’esclusiva del nuovo modello, che con ogni probabilità verrà lanciato nel 2013. (sp)
Lytro Camera: prova esclusiva su Jack 146