Tecno-prodotti

L'iPhone diventa uno strumento musicale a fiato

Soffi e usi il touchscreen.

› Ocarina 2

› Categoria:

› Prezzo:

› Lingua:

› Sviluppatore:

› Compatibilità:

› iOS:

di
Molti usano l’iPhone per ascoltare la musica, mentre solo in pochi sanno che può anche trasformarsi in uno strumento musicale. Ocarina 2 trasforma il tuo melafonino in un divertente strumento a fiato con controlli touch.

La vocazione musicale dei dispositivi Apple è fuori discussione: tutti abbiamo visto deejay all’opera con i loro MacBook, abbiamo fatto jogging con l’iPod nelle orecchie e abbiamo ascoltato in viaggio la radio in streaming sull’iPhone. È, invece, decisamente più inusuale utilizzarli come strumenti musicali: l’App Store pullula di applicazioni - pensate soprattutto per iPad - che mimano tastiere, organi e pianoforti di ogni tipo.

Ocarina 2 offre un’esperienza completamente diversa e trasforma il nostro melafonino proprio in un’ocarina. Per chi non conoscesse questo strumento, ricordiamo che si tratta di un aerofono dalla tipica forma a goccia, solitamente realizzato in terracotta, che presenta una serie di fori sulla superficie esterna che devono essere chiusi alternativamente con le dita. Il suono che produce non è altro che il nostro soffio, amplificato e modificato dalla camera di risonanza.

Allo stesso modo, Ocarina 2 si presenta come una schermata nera con 4 cerchi blu ben in evidenza, che possiamo premere con le nostre dita mentre impugniamo lo smartphone a breve distanza dalla bocca. I suoni vengono emessi solo nel momento in cui soffiamo nel microfono posto alla base del display, che rileva l’intensità e la durata del nostro fiato. La modalità “freestyle” è tutta qui: soffi e muovi le dita, mentre l’ocarina continua a suonare.

Sulla falsa riga della fortunata serie Guitar Hero, c’è anche una sezione “play”, dove troviamo una lunga lista di brani musicali che possiamo scaricare - alcuni gratuitamente, altri a pagamento - per poterci allenare con la nostra ocarina. In questa modalità, al centro del display scorre una doppia colonna di cerchietti bianchi e neri, che dobbiamo seguire fedelmente per rifare la canzone, mentre in basso compare una linea che rappresenta l’intensità del soffio. A differenza del noto videogame, non si tratta di una sfida contro il tempo o contro altri avversari, ma solo di un sistema didattico per imparare a suonare.

Se vuoi, puoi ascoltare ciò che stanno suonando altri utenti come te, selezionando l’opzione “world”: sul display inizierà a girare un mappamondo, che si fermerà in modo del tutto casuale in un punto del pianeta e, dopo averti mostrato il nickname della persona, trasmetterà a distanza la sua melodia.

Capita talvolta d’incontrare degli strimpellatori da strapazzo, altre volte, invece, veri e propri artisti, che eseguono pezzi davvero notevoli.

Vogliamo, inoltre, rassicurare i più nerd: un’app con questo nome non poteva non contenere un riferimento - seppur minimo - al celebre videogame The Legend of Zelda, pubblicato da Nintendo nel lontano 1998. Nel gioco, il protagonista Link doveva utilizzare un’ocarina per svolgere alcune operazioni speciali e, così, tra i brani scaricabili mediante pagamento in-app, c’è proprio il tema principale di Zelda, composto dal giapponese Koji Kondo.

11 gennaio 2013
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us