› NASA App
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› Prezzo:
06/09/2012
› Lingua:
› Sviluppatore:
› Android:
di Luca Busani
La morte di Neil Armstrong ha riportato l’attenzione del grande pubblico sulle missioni spaziali. Negli ultimi anni se n’è parlato meno, eppure la NASA non si è mai fermata: con NASA App per Android saprai sempre tutto quello che succede nello spazio.
L’ultimo Space Shuttle ha da tempo concluso la sua missione e la stazione orbitante internazionale ISS è ormai prossima al completamento, ma questo non significa che l’agenzia spaziale americana abbia esaurito i suoi compiti. C’è ancora Marte da esplorare, il nuovo telescopio spaziale James Webb da lanciare e il progetto SKA (Square Kilometre Array) da completare. NASA App è l’applicazione ufficiale dell’ente statunitense, che ti tiene informato su tutto questo e su tanto altro ancora.
La pagina principale dell’applicazione è suddivisa in nove sezioni diverse, dedicate nell’ordine alle missioni - con tanto di calendario dei lanci -, alle immagini, ai filmati, ai tweet, ai canali radiotelevisivi, alle notizie dell’ultima ora, ai centri NASA, ai collegamenti e ai programmi per il futuro. Gli appassionati di astrofisica avranno materiale a sufficienza per riempire qualsiasi “buco” nell’arco delle loro giornate, tra il video di un lancio da Cape Canaveral e lo streaming della radio tematica Third Rock.
Le informazioni sono sempre attendibili e vengono aggiornate quasi ogni ora. La sezione dedicata a Twitter permette, poi, di trovare e leggere tutte le pagine di centri, persone ed eventi collegati in qualche modo alla NASA. Con così tanti contenuti, non poteva ovviamente mancare un apposito spazio in cui inserire la propria chiave di ricerca per filtrare le notizie che possono interessarci.
Il programma mobile della NASA include, inoltre, un paio di “chicche” irresistibili. Tra le opzioni di NASA App troviamo, infatti, un’area dedicata alle suonerie a tema spaziale, che vanno dal rumore del Discovery in fase di decollo agli auguri di Natale scambiati dall’equipaggio dell’Apollo 8, tutte scaricabili gratuitamente. La seconda perla riguarda, invece, la possibilità di impostare automaticamente lo sfondo del proprio smartphone con immagini casuali provenienti dai server della NASA.
Se vuoi ridurre il traffico dati generato dall’app, puoi scegliere di visualizzare solo immagini in bassa risoluzione, mentre chi si trova negli Stati Uniti può sfruttare il segnale GPS per farsi guidare nel centro NASA più vicino e toccare con mano vere e proprie reliquie provenienti dallo spazio. Se ti capita di passare dalle parti di Mountain View in California, per esempio, ti consigliamo di approfittarne per visitare l’Ames Research Center e vedere di persona una delle rocce raccolte sulla Luna dagli astronauti della missione Apollo 15.