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Sei stanco di aspettare un'eternità per l’avvio del PC o per il trasferimento dei tuoi filmati? I dischi allo stato solido, come i Samsung SSD Serie 830, sono la scelta migliore per incrementare le prestazioni di un computer. Processori multi core e schede video con memorie sempre più performanti vengono infatti limitati nel trasferimento dati da e verso i dischi fissi. Questi sono diventati sempre più capienti, ma la loro velocità resta il vero tallone d’Achille del sistema.
“I dischi allo stato solido offrono performance fino a 5 volte superiori rispetto agli hard disk tradizionali”
Velocità e multitasking - A pochi mesi dal suo ingresso nel mercato dei dischi allo stato solido (SSD- Solid State Drive), e dopo uno storico accordo di partnership con Seagate, Samsung annuncia la Serie 830, in grado di migliorare ulteriormente le prestazioni di notebook, netbook, e desktop raggiungendo livelli di velocità davvero incredibili. Velocità e multitasking sono i punti di forza di questi nuovi dischi che sfruttano il potente controller Triple Core Cortex A9, capace di gestire in modo veloce ed efficacie le richieste di input e output. Disponibili in quattro modelli da 64 GB, 128 GB, 256 GB e 512 GB, supportano sia l’interfaccia SATA 3GB/s (SATA II), sia quella SATA 6GB/s (SATA III). Anche chi non possiede un computer di ultimissima generazione potrà contare su un miglioramento sensibile delle prestazioni del proprio PC.
Vantaggi - A differenza degli altri produttori, che ottimizzano il numero di cicli nella memoria flash con la compressione dei file, i nuovi SSD Samsung Serie 830 assicurano performance stabili indipendentemente dalla tecnologia di compressione, garantendo prestazioni di altissimo livello anche nel caso di file non comprimibili. Questo permette di raggiungere l’incredibile velocità di 520 MB/sec in lettura (sequenziale) e di 400 MB/sec in scrittura (sequenziale) che, tradotto in pratica, significa prestazioni 5 volte superiori a quelle di un hard disk tradizionale. I dischi allo stato solido, inoltre, sono più affidabili, grazie al fatto di non avere dischi in movimento, Samsung parla di ben 15 anni di funzionamento con un trasferimento medio di 40 GB al giorno. Proprio per questo motivo questi dischi sono più silenziosi rispetto a quelli tradizionali e consumano meno.
Svantaggi - I dischi allo stato solido sono decisamente più costosi rispetto a quelli tradizionali e le dimensioni non superano i 512 GB, un po’ poco se avete una collezione di film o di musica in formato non compresso.
Questo tipo di dischi sono però così veloci che ti permettono di sfruttare a pieno i nuovi standard di trasmissione come l’Usb 3.0 o il Thunderbolt. Puoi quindi usare un hard disk esterno come archivio e quello allo stato solido per il sistema operativo e i file che usi più spesso.
Fai da te - Le dimensioni di un disco allo stato solido sono le stesse di quelle usate nei notebook (2,5 pollici), un taglio perfetto per l’installazione fai da te sia su un notebook, sia su un desktop. Il nostro consiglio è di scollegare l’alimentazione e la batteria per evitare qualunque problema. Nella confezione trovate un adattatore SATA per il trasferimento dei dati dal vecchio hard disk, Norton Ghost 15 per clonare il disco e l’utility Magician per ottimizzare le prestazioni: dalla pulizia all’aggiornamento del firmware.
Federico Cociancich
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