Google TV, la piattaforma per l’intrattenimento multimediale ideata dal colosso di Mountain View, sta per raggiungere la fatidica versione 2.0. Le novità in cantiere sono davvero tante, a partire dal sistema operativo Android 3.1 Honeycomb che porterà in dote applicazioni, giochi e altri strumenti più o meno interessanti. Basterà tutto questo per salvarla dall’abisso in cui rischia di sprofondare?
Già, perché per una Apple TV che nasce, c’è una Google TV che sta quasi morendo. Il sogno di Eric Schmidt e soci si è infranto contro le dure leggi di mercato, tra limiti tecnici, crisi economica mondiale e difficoltà a esportare il prodotto al di fuori degli Stati Uniti. A Mountain View, però, credono ciecamente nel potenziale di questa tecnologia e non vogliono rassegnarsi a quello che ormai ha raggiunto le dimensioni di un flop epocale. Così, a distanza di oltre un anno dal lancio ufficiale, arriva l’attesissimo aggiornamento alla seconda versione.
L’idea era nell’aria da mesi. Android è diventato pressoché ubiquitario - sono nate perfino le prime autoradio basate su questo versatile sistema operativo - ed era inevitabile che venisse scelto per correre in aiuto alla Google TV. I tempi sono diventati maturi con il perfezionamento della sua terza major release - nome in codice Honeycomb - sviluppata appositamente per gli schermi più grandi. L’idea, in pratica, è di trasformare la televisione in un gigantesco tablet PC da salotto.
In questo modo, oltre alla navigazione in Internet e alla visualizzazione di file multimediali d’ogni tipo, verranno offerte tante nuove funzioni. Sarà innanzitutto possibile accedere all’Android Market e a tutti i suoi contenuti, e in secondo momento arriveranno gli stessi videogame che tanto successo stanno riscuotendo sugli smartphone. Anche l’interfaccia sarà completamente rivista e semplificata, migliorando sensibilmente i servizi di ricerca integrata. Non è neanche un caso che, giusto la scorsa settimana, ha fatto capolino per la prima volta nel market inglese la nuova sezione Google Movies, che a breve potremo vedere anche nel resto d’Europa. Una nuova funzione che permetterà di acquistare i film con un clic, proprio come si fa normalmente con le applicazioni.
Il nuovo firmware sarà rilasciato nei prossimi giorni per tutte le Google TV prodotte da Sony e successivamente per il set-top box Logitech Revue, mentre gli altri dispositivi dovranno attendere un po’ più a lungo. E riguardo al controllo vocale su cui Apple sta puntando così tanto? Niente paura, perché HiSense ha già implementato le gesture per le sue Smart TV con Android quindi portarle su modelli analoghi sarà un gioco da ragazzi.
Tra l’altro sull’Android Market è disponibile gratuitamente Iris - nome curioso, vero? - che non sarà ancora preciso quanto il rivale Siri, ma è sicuramente molto più divertente. (sp)