di Luca Busani
La rivoluzione Microsoft è alle porte e abbiamo accennato più volte alla confusione che potrebbero generare le diverse versioni del nuovo sistema operativo: facciamo un po’ di chiarezza sulle differenze più importanti tra Windows 8 e Windows RT.
"Ad architetture diverse corrispondono sistemi operativi differenti"
Un passaggio cruciale - Abbiamo già provato a spiegarti brevemente che il passaggio a Windows 8 sarà un evento cruciale per il futuro di Microsoft: il gigante di Redmond si è preso parecchi rischi questa volta e vuole tentarle tutte per riconquistare la posizione di leadership che le competeva fino a qualche anno fa. Il nuovo sistema operativo - pensato su misura per l’era post-PC - presenta, però, parecchie incognite, prima tra tutte la coesistenza di due versioni molto diverse tra loro, che potrebbero creare una gran confusione nella testa degli utenti.
Dettagli che fanno la differenza - Microsoft ha assicurato che formerà in modo adeguato gli addetti alla vendita, per poter spiegare ai potenziali clienti tutte le differenze che esistono tra Windows 8 e Windows RT. Ci sembra, però, opportuno anticipare - seppur di pochi giorni - i tempi e riassumerle sommariamente a beneficio dei nostri lettori. D’accordo, c’è innanzitutto una differenza di architetture - Windows RT è stato ideato appositamente per i dispositivi mobili dotati di processori ARM, mentre Windows 8 funziona solo sui dispositivi Intel più tradizionali - ma questo già lo sapevamo tutti: vediamo, invece, gli altri punti salienti.
Questione di architetture - La differenza delle architetture implica altre due differenze sostanziali: i processori ARM costano decisamente meno e consumano meno risorse. Questo si traduce in un prezzo di vendita inferiore e in una maggior autonomia della batteria - dalle 8 alle 13 ore di funzionamento - in tutti quei dispositivi dotati di Windows RT. Quelli con Windows 8, al contrario, sono più performanti e possono eseguire più applicazioni, a discapito di un'autonomia inferiore, ovvero dalle 6 alle 8 ore.
Il problema retrocompatibilità - A proposito di applicazioni, RT è la versione di Windows pensata su misura per i tablet, quindi supporterà solo interfacce completamente touchscreen: non tutte le app, per questo motivo, saranno compatibili e potranno essere utilizzate solo quelle presenti nel Windows Store. I programmi disponibili al momento nel market Microsoft sono solo poche migliaia, ma in futuro potrebbero arrivarne tante altre. Questo numero, ovviamente, non potrà mai eguagliare quello dei software supportati da Windows 8, che sarà retrocompatibile con le precedenti versioni di Windows fino a XP.
Doppio Windows, doppio Office - Tra le tante app, arriverà anche una nuova release di Office, che sarà diversa a seconda del sistema operativo utilizzato: la versione 2013 RT sarà più “touch friendly”, con le cosiddette “ribbon” più distanziate per essere toccate con maggior facilità e offrirà le stesse funzioni principali di quella per computer veri e propri - denominata semplicemente 2013 - sacrificando quelle più complesse e avide in termini di risorse e di memoria.
Prezzi diversi per esigenze diverse - Facciamo un passo indietro e recuperiamo, invece, un’altra differenza a cui abbiamo accennato poc’anzi: i costi dei dispositivi con Windows RT saranno più contenuti, ma converrà davvero risparmiare qualche euro per rinunciare alla potenza di Windows 8? In verità, le due versioni verranno lanciate con prezzi nettamente differenti: chi è alla ricerca di un tablet vero e proprio consigliamo di scegliere un modello come Surface che, a soli 479 euro, offre già tutto il necessario. I nuovi notebook con display touchscreen, invece, non costeranno meno di 800 euro. Garantiranno ben altre prestazioni, ma solo un utente su dieci saprà sfruttarle a dovere: medita bene, quindi, prima dell’acquisto.
Windows per tutti i gusti - Diversi modelli per diverse tasche e, soprattutto, per diverse esigenze: l’intento di Microsoft, con tutta probabilità, è quello di conquistare un maggior bacino di pubblico con una gamma più ampia di prodotti. È evidente che più largo sarà il bacino di utenza, più alte saranno le probabilità di scontrarsi con la diretta concorrenza, Apple in primis, che proprio ieri sera ha allargato la sua offerta con tanti nuovi PC e l’attesissimo iPad Mini. Resta da vedere chi trionferà alla fine: per esempio, tu per chi farai il tifo? (sp)
Microsoft Windows 8 sta arrivando!