› Vibrometro
› Categoria:
› Prezzo:
28/05/2012
› Lingua:
› Sviluppatore:
› Android:
di Luca Busani
I terremoti che stanno funestando l’Emilia, hanno destato in molti di noi paure ataviche. Se installi Vibrometro sul tuo smartphone Android, saprai per certo che c'è un evento sismico in corso. A meno che non ti abbia già avvertito il tuo amico a quattro zampe...
Chi ha un animale in casa, infatti, sa bene che noi esseri umani siamo in grado di percepire una catastrofe solo quando ormai è troppo tardi, mentre i sensi dei nostri amici a quattro zampe sono molto più acuti e, soprattutto, sono sempre all’erta. È tutta colpa dell’evoluzione, che ci ha spinti ad affinare certe caratteristiche e a trascurarne altre, ma ora abbiamo dalla nostra parte il progresso tecnologico, che ci permette di sopperire a molte mancanze.
Prendi, per esempio, l’app Vibrometro: non fa altro che sfruttare quella miriade di sensori che troviamo in quasi tutti gli smartphone Android per avvisarci di ogni movimento - anche il più impercettibile - della superficie su cui è stato appoggiato il telefono. La sua interfaccia è semplicissima, perché non richiede alcun intervento da parte dell’utente: è sufficiente avviare l’applicazione e appoggiare il telefonino, dopodiché farà tutto da sola.
La schermata principale è divisa in due sezioni: una superiore, dove puoi seguire il grafico tracciato dal sismografo virtuale, con tanto di valore massimo registrato, e una inferiore, con una sintetica descrizione degli eventi tipici di ogni grado della scala Mercalli. Vibrometro raccoglie, infatti, i dati trasmessi da accelerometri e giroscopi integrati, per poi trasformarli in valori numerici riferiti alla scala MMI (Mercalli Modificata), eventualmente corretti se è stata effettuata la calibratura dello smartphone.
I più pignoli avanzeranno dubbi sulla validità di questa scala: in effetti, si tratta di una valutazione prettamente empirica, basata sugli effetti della scossa, e non è indicativa della reale intensità del sisma. La scala Richter, al contrario, offrirebbe una quantificazione oggettiva, ma non sarebbe applicabile altrettanto facilmente a uno smartphone. Nel momento stesso in cui appoggiamo il dispositivo su una superficie, questo diventa solidale con essa, la quale a sua volta è solidale con l’edificio in cui è posta, pertanto i dati raccolti dipendono da una serie di variabili soggettive.
Tecnicismi a parte, Vibrometro non si lascia sfuggire nulla, anche se la versione gratuita presenta un grosso limite: non possiamo essere avvisati acusticamente in caso di sisma, quindi siamo costretti a controllare costantemente il display del nostro googlefonino. La versione “Pro”, oltre alle notifiche sonore, consente di salvare i dati registrati, include lo strumento Fonometro - per misurare il rumore ambientale - e non presenta alcun banner pubblicitario, il tutto a soli 0,75 euro.
(sp)
guarda come funziona Vibrometro