di Luigi Teodonio
iPhone 5 in dirittura d'arrivo, iPad mini che dovrebbe seguirlo a ruota. Apple, però, sembra non farcela a sfornare quest'anno un altro prodotto molto atteso: la Apple TV, destinata - secondo Cupertino - a rivoluzione il mondo della televisione. Ha preferito, per il momento, passare la mano lasciando campo libero ad Amazon.
"Interfaccia e vendita del decoder i maggiori scogli della trattativa"
Colloqui andati male
Apple sembrava avere in mano un contratto con i maggiori gruppi televisivi statunitensi
Malumori e disaccordi - I punti di scontro tra Apple e le varie compagnie televisive coinvolte nell’accordo sono molteplici. Innanzitutto l’interfaccia della nuova Apple TV. Altro fronte rimasto aperto sul tavolo dei negoziati riguarda le modalità con le quali il decoder multimediale di Apple dovrebbe essere venduto. Sinora era la società di Cupertino, attraverso i canali usuali, a occuparsi della commercializzazione del suo set-top box televisivo. Probabilmente, si legge in un rapporto diffuso da Bloomberg, le TV via cavo statunitensi avrebbero voluto avere il controllo sulla vendita della Apple TV, magari “noleggiandola” o qualcosa del genere. Per ora il progetto è stato messo in stand-by e l’uscita della nuova Apple TV rimandata al 2013.
Amazon contrattacca - E se Apple sembra frenare i suoi sogni televisivi, Amazon potrebbe passare al contrattacco proprio su questo terreno. Sembra, infatti, che la società di Jeff Bezos sia pronta per lanciare, a breve, un box multimediale “da salotto” che consenta di scaricare o effettuare lo streaming di film, programmi TV, serie Tv e altri contenuti di intrattenimento. Non a caso, riferiscono i soliti ben informati, Amazon avrebbe tentato all'inizio dell'anno di acquistare Roku, produttore di box multimediali e primo concorrente di Apple in questo settore. La trattativa, almeno per Amazon, non è andata a buon fine. Nulla vieta, però, al grande retailer elettronico, di mettersi in proprio e lanciare un proprio box multimediale. (sp)