Tecno-prodotti

Apple pensa di abbandonare le CPU Intel?

Vuole produrre CPU in casa.

di
Si torna a parlare della guerra dei processori: mentre Intel inizia a fare sul serio nel settore mobile, Apple sta valutando di abbandonare i processori del colosso dei microchip e riprendere a sviluppare in casa le CPU per i propri dispositivi.

"La sorpresa potrebbe essere proprio dietro l’angolo, con l’arrivo dei
nuovi iMac"
Come ai vecchi tempi - Il “cuore” RISC dei vecchi ma gloriosi PowerPC, ai tempi d’oro, veniva sviluppato e prodotto da AIM, un’alleanza che raggruppava Apple, IBM e Motorola. Il sodalizio tra i tre marchi è durato oltre un decennio - dal 1994 al 2005 - poi l’azienda di Cupertino ha deciso di cambiare rotta e di affidarsi a Intel, i cui prodotti sembravano garantire le migliori prestazioni sul mercato. L’idea quantomeno era questa e, infatti, così è stato per circa 6 anni, finché Tim Cook e soci non si sono resi conto di poter fare di più con una minor spesa, utilizzando CPU fatte “in casa”.

Più prestazioni e meno consumi - Questo cambiamento di direzione non è certamente casuale: i dirigenti Apple devono essersi accorti che le CPU sviluppate nei laboratori di Cupertino per i loro ultimi modelli di tablet e smartphone sono nettamente superiori - quantomeno in termini di prestazioni - rispetto a quelle prodotte da Intel negli ultimi anni. Ed - elemento da non sottovalutare - trattandosi di architetture create su misura per piattaforme ben precise, consumano un minor quantitativo di energia, a tutto beneficio delle batterie installate nei dispositivi.

La strategia di Apple - Per chi non lo sapesse, da oltre 20 anni Apple lavora gomito a gomito con Acorn per lo sviluppo di architetture mobili di tipo ARM - d’altra parte, questo acronimo sta per “Advanced RISC Machine” - e, in modo indiretto, fornisce i processori per i dispositivi che montano Android e Windows Phone. Un’esperienza indubbiamente preziosa che, unita alle più recenti acquisizioni di Intrinsity e P.A. Semi - entrambe case produttrici di microchip -, garantirebbe le competenze necessarie per realizzare una nuova generazione di CPU per desktop e notebook.

Aria di cambiamento - La sorpresa potrebbe essere proprio dietro l’angolo: non dimentichiamo, infatti, che in occasione della precedente transizione - cioè quando si passò da AIM a Intel - l’annuncio arrivò a cose già fatte, perché Apple ci stava lavorando su da lungo tempo in gran segreto, grazie soprattutto al contributo di John Kullmann. Voci di corridoio vogliono la presentazione della nuova gamma iMac entro la fine del mese, ma forse è ancora troppo presto per poter assistere a un cambiamento così radicale.

La rivoluzione è, quindi, rinviata con ogni probabilità alla primavera del 2013, insieme alla seconda generazione di MacBook dotati di display di tipo Retina. (sp)

Ecco come pulire il tuo computer senza danni

4 ottobre 2012
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia esploriamo l’affascinante mondo dell’antico Egitto. Partendo da un’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, celebriamo i 200 anni di storia del primo museo al mondo dedicato agli Egizi. Raccontiamo poi le collezioni che hanno attraversato il tempo e le straordinarie scoperte di Schiaparelli, l’archeologo che trasformò il museo torinese.

L’articolo "Geniale Champollion" ripercorre le intuizioni del linguista che decifrò i geroglifici, mentre in "Egittologia made in Italy" celebriamo i pionieri italiani della disciplina. Concludiamo questa sezione con "Salvate Abu Simbel", che narra il salvataggio dei maestosi templi minacciati dalle acque.

 

Non mancano gli approfondimenti storici:

  • Alla gogna: il processo a Oscar Wilde, che pagò caro il suo anticonformismo.
  • Carabinieri a Creta: una missione di pace italiana nel cuore del Mediterraneo.
  • La favola di Natale: la commovente storia di Giovannino Guareschi, che trovò la speranza in un lager nazista.

 

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, puntiamo i riflettori su un tema cruciale: la prevenzione. Attraverso il dossier  esploriamo come scienza, tecnologia e medicina stanno rivoluzionando il nostro approccio alla salute e al benessere.

Un viaggio tra scoperte e innovazioni per vivere meglio e più a lungo. Dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari alle ultime tecniche per diagnosticare precocemente il cancro, fino all'importanza della salute mentale e alle nuove frontiere della nutrizione.

Raccontiamo inoltre la scoperta di Lucy, il fossile che ha riscritto la nostra storia evolutiva, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se Costantino non avesse legalizzato il Cristianesimo. Scopriamo anche perché "avere la testa tra le nuvole" è fondamentale per il cervello e sveliamo le forme morbide della natura, quelle curve nascoste che definiscono il mondo vivente.

ABBONATI A 31,90€
Follow us