di Luca Busani
Hotmail non è ancora riuscito a impensierire Google Gmail? Microsoft ha già pronto un piano B: ecco Outlook.com, il nuovo servizio di posta elettronica dedicato alle persone che punta a diventare leader nel suo settore.
"In futuro, Outlook.com si integrerà anche con Skype e consentirà di telefonare"
Hotmail ci ha provato - Non si può certo dire che Microsoft non ci abbia provato: nell’ultimo anno, il suo servizio di posta elettronica Hotmail ha fatto passi da gigante, ma non sono bastati un super filtro anti-spam e una miglior integrazione con iOS per spodestare Gmail, leader indiscusso del settore. A questo punto, bisognava escogitare qualcosa di nuovo e, così, Ballmer e soci hanno pensato di lanciare un’alternativa rivoluzionaria, più o meno in concomitanza con l’avvento di Windows 8 e Office 2013.
La risposta è Outlook.com - La risposta di Microsoft all’egemonia di Google prende il nome di Outlook.com e le premesse per fare bene questa volta ci sono tutte. Ma perché a Redmond hanno preferito ripartire da zero, piuttosto che aggiornare per l’ennesima volta Hotmail? Le ragioni che stanno dietro a questa scelta - quantomeno insolita - sono due: innanzitutto, è più semplice creare qualcosa di nuovo senza essere vincolati da strutture preesistenti; in secondo luogo, attorno alla vecchia piattaforma Microsoft aleggia un alone di diffidenza, perlopiù legato alle fastidiose inserzioni pubblicitarie.
Aperto a tutti - Outlook.com sembra proprio aver fatto tesoro dell’esperienza passata di Microsoft, perché presenta un’interfaccia che è la quintessenza della semplicità e della pulizia, con chiari rimandi alla Metro UI degli ultimi Windows Phone 7.5 e del futuro Windows 8. A differenza degli esordi di Gmail, non c’è la dicitura “beta” e non ci sono inviti limitati: chiunque può iscriversi liberamente e, se hai già un account Windows Live, potrai utilizzarlo per accedere al servizio. Se, invece, sei nuovo in città, otterrai anche 7GB di spazio virtuale nei server cloud di SkyDrive.
Interfaccia nuova, ma non troppo - Tornando alla sua interfaccia, Outlook.com lascia ampio spazio alle email vere e proprie, riducendo del 60% l’area dedicata all’intestazione ed eliminando ogni forma di pubblicità, insieme agli ingombranti riquadri di ricerca. Grazie, inoltre, a Exchange ActiveSync, la nuova piattaforma funzionerà perfettamente su più dispositivi contemporaneamente, anche di tipo diverso. Ma è davvero così innovativa? Sì e no: sì per quanto riguarda Microsoft, no perché in realtà molti elementi riprendono grafica e impostazioni di Gmail.
Prova a confrontare la colonna di sinistra, con le cartelle e le categorie.
Un’email più social - La vera rivoluzione di Outlook.com non è, infatti, la veste grafica migliorata, ma l’integrazione con i social network e i portali multimediali più diffusi. Ogni utente può associare il proprio account con quelli di Facebook, Twitter, LinkedIn, Flickr e YouTube e, a breve, alla lista si aggiungerà anche Skype. In questo modo, oltre alle classiche email, potremo controllare gli aggiornamenti di stato di amici e colleghi, chattare con gli altri e - in futuro - perfino chiamare sfruttando il protocollo VoIP.
Stop a spam e pubblicità - Questa forte componente social non ti soddisfa? Allora ti informiamo che l’altra grande novità introdotta da Microsoft è il rispetto pressoché totale della tua privacy. Il filtro anti-spam è stato ulteriormente migliorato e, a meno che non sia tu a volerlo espressamente, il tuo profilo sarà sempre al riparo da occhi indiscreti, così nessuna pubblicità invaderà la tua casella. E, se proprio non sopporti le email inutili, potrai attivare in qualsiasi momento la pratica funzione “Pianifica pulizia”.
Allegati senza limiti, o quasi - Outlook.com, essendo nato a Redmond, vanta una perfetta integrazione con tutte le Office Web App gratuite e, forte di questo sostegno, non ha problemi ad aprire allegati di ogni tipo, siano essi creati con Word, Excel, PowerPoint, oppure OneNote. La piattaforma di Microsoft, sotto questo profilo, batte quella di Google anche per i limiti nelle dimensioni dei file: con Outlook.com è possibile inviare documenti grandi fino a 300MB, contro i “soli” 25MB di Gmail.
Care vecchie scorciatoie - Ti abbiamo incuriosito a sufficienza? Francamente, il nuovo Outlook.com merita quantomeno una prova - d’altronde, è gratuito e aperto a tutti - e non devi neppure temere il passaggio da Gmail: il servizio può scaricare la posta anche dai server di Mountain View e, per facilitare la transizione da una piattaforma all’altra, gli sviluppatori Microsoft hanno voluto inserire un’apposita opzione all’interno delle impostazioni, che consente di attivare gli stessi shortcut da tastiera che ormai siamo abituati a utilizzare da anni per essere più produttivi. (sp)
ISTRUZIONI PER L'USO DI OUTLOOK.COM