L’auto a energia solare è al tempo stesso un sogno per automobilisti e ambientalisti e un vero incubo per l’industria petrolifera. E Lightyear è la star-up danese che potrebbe presto dare vita a questa chimera.
L’azienda ha infatti recentemente vinto il Climate Change Innovator Award, un premio dedicato alle innovazioni per la salvaguardia dell’ambiente, presentando Lightyear One, una vettura solare in grado di viaggiare teoricamente senza mai fermarsi per fare il pieno o ricaricare le batterie.
si può fare? Ma un’automobile del genere è davvero realizzabile? E potrebbe mai sostituire le vetture tradizionali? Probabilmente no, almeno non con le tecnologie oggi disponibili.
Qualche anno fa Toyota aveva realizzato un tetto solare per la Prius, che però estendeva l’autonomia della vettura di soli 6 km.
E, calcoli alla mano, la vettura solare sembra davvero irrealizzabile. Tom Lombardo, dalle pagine di engineering.com spiega che una vettura dotata di pannelli fotovoltaici su tetto e cofano potrebbe sviluppare al massimo 6,4 hp (cavalli vapori britannici). Un taglia erba a motore di grandi dimensioni può arrivare a 18!
Anche al buio. Secondo i piani dell’azienda le prime 10 Lightyear One saranno consegnate nel 2019. Costerà €119.000 e se siete interessati potete prenotarla online versando un anticipo di €19.000.
L’azienda promette vetture affidabili ed equipaggiate con batterie, ricaricate sempre dal Sole, che garantiranno dai 400 agli 800 km di autonomia di notte o quando il Sole non c’è.
La Lightyear one non è comunque il primo esperimento di veicolo esclusivamente solare. Lo scorso anno la Byron Bay Railroad Company ha realizzato il primo treno fotovoltaico: con un autonomia, per ora, di soli 3 km, può comunque trasportare 100 passeggeri e compiere un viaggio di andata e ritorno in un’ora.