Motori

La scuola delle auto senza conducente

Nel campus dell’Università del Michigan è stato realizzato il primo circuito al mondo interamente dedicato allo sviluppo delle vetture autonome e delle loro capacità di guida.
 

Ann Arbour, Michigan. Qui, c’è una scuola dove le auto senza conducente imparano a circolare: si chiama Mcity ed è il più grande laboratorio al mondo interamente dedicato alla guida autonoma.


È stato realizzato dall’Università del Michigan in collaborazione con 65 aziende del settore e ha come obiettivo quello di rendere Ann Arbour, entro il 2021, la prima città al mondo con un'infrastruttura adatta alla circolazione dei veicoli autonomi.

Una piccola città elettronica. Cuore di Mcity è il circuito stradale dove sono riprodotte tutte le possibili varianti di ambiente urbano che le vetture autonome potrebbero incontrare: in 8 km di asfalto sono state realizzate rotonde, incroci, strade a 2, 3 e 4 corsie, svincoli e sottopassi.

Completano la simulazione segnaletica orizzontale e verticale, semafori, pavè, finti pedoni, lavori in corso e ostacoli vari.

Modellismo estremo. All’interno di Mcity nessun dettaglio è lasciato al caso: ci sono le buche, la ghiaia sulle curve e anche i cartelli stradali sono un po’ storti, rovinati o sbiaditi, come spesso accade in città, così da mettere alla prova la capacità delle auto di riconoscerli anche in situazioni non ottimali.

L’ambiente urbano è ricostruito con sagome simili a quelle utilizzate sui set cinematografici che simulano edifici alti fino a 2 piani.

Scuola di incrocio. Qui le vetture autonome si addestrano a riconoscere e rispettare cartelli stradali e semafori, a dare la precedenza, a gestire le situazioni critiche come un pedone che attraversa improvvisamente la strada o il sopraggiungere di un’ambulanza.

E un tunnel lungo qualche decina di metri mette alla prova le auto bloccando il segnale GPS, un po’ come accade nelle comuni gallerie.

22 ottobre 2017 Rebecca Mantovani
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

La Bibbia è il libro più famoso del mondo. Eppure, quanti sanno leggere fra le righe del racconto biblico? Questo numero di Focus Storia entra nelle pagine dell'Antico Testamento per comprendere dove finisce il mito e comincia la storia, anche alla luce delle ultime scoperte archeologiche. E ancora: la Crimea, terra di conquista oggi come ieri; l'antagonismo fra Coca e Pepsi negli anni della Guerra Fredda; gli artisti-scienziati che, quando non c'era la fotografia, disegnavano piante e animali per studiarli e farli conoscere.

 

ABBONATI A 29,90€

Come sta la Terra? E che cosa può fare l'uomo per salvarla da se stesso? Le risposte nel dossier di Focus dedicato a chi vuol conoscere lo stato di salute del Pianeta e puntare a un progresso sostenibile. E ancora: come si forma ogni cosa? Quasi tutti gli atomi che compongono ciò che conosciamo si sono generati in astri oggi scomparsi; a cosa servono gli scherzi? A ribadire (o ribaltare) i rapporti di potere; se non ci fosse il dolore? Mancherebbe un segnale fondamentale che ci difende e induce solidarietà.

ABBONATI A 31,90€
Follow us