Una nuova interfaccia sensibile al tocco potrebbe arrivare in futuro nei cruscotti delle automobili: è un’invenzione tedesca per avere il controllo del veicolo con il movimento dell’indice.
“Un esperimento per creare un’interfaccia con cui manovrare l’automobile usando un dito”
Niente touch - L’idea è di Christian Müller, un ricercatore del German Research Center for Artificial Intelligence (DFKI) di Saarbrücken. Lo scienziato ha sviluppato un sistema per consentire ai guidatori di controllare ogni funzione dell’automobile, dal volume delleo stereo alla temperatura interna, con un semplice tocco delle dita, senza staccare gli occhi dalla strada e le mani dal volante.
Dita per aria - Il prototipo che è stato sviluppato in Germania utilizza diversi sensori per identificare il movimento dell’indice della mano destra del guidatore, i comandi si attivano quando si interrompe un campo elettrico. Infatti ci sono dei sensori elettromagnetici che individuano il movimento mentre il guidatore stringe nei palmi il volante, nella classica posizione delle dieci e dieci. I sensori capiscono i differenti comandi imposti al veicolo, tramite un’analisi dei movimenti che l’indice compie nell’aria.
Test sul campo – Dopo aver compiuto delle prove con un simulatore, il sistema è stato testato da sei persone. Con un’accuratezza delle risposte intorno all’86%, il sistema di guida è stato in grado di individuare dieci differenti gesti delle dita: su, già, destra, sinistra, un cerchio, un triangolo, un quadrato e via dicendo, tutti i gesti sono stati tracciati nell’aria senza staccare la mano dal volante.
Idea per il futuro - Il sistema che utilizza il campo elettrico è dunque in grado di funzionare egregiamente e ogni sensore che viene utilizzato ha un costo non enorme, circa 50 centesimi di dollaro. Ma è il software la parte più corposa del progetto, perché deve essere in grado di individuare i diversi movimenti delle dita e associare il corretto comando ad ogni gesto. Ma gli esperti prevedono che, per abbattere i costi, probabilmente in futuro verranno sperimentati anche altri sistemi, che ad esempio utilizzano delle economiche videocamere installate nel cruscotto.