Sì, lo fanno sulla base di una serie parametri che sono monitorati dai sensori dell’automobile. In presenza di certe condizioni (una brusca manovra da parte del conducente, la presenza di un ostacolo a distanza troppo ravvicinata ecc.), le tecnologie di bordo sono grado di stabilire se c’è un rischio elevato di incidente. E, nel caso, di attivare una serie prestabilita di contromisure (chiamate precrash, disponibili in genere nelle autovetture di fascia alta) per ridurre le conseguenze dell’impatto su conducente e passeggeri.
Che cosa fanno
Si tratta, principalmente, di sistemi che “serrano” le cinture di sicurezza (o che ne "calibrano" la tensione in modo da risultare il più possibile efficaci) e che regolano l’inclinazione dei sedili per far sì che l’impatto dell’airbag sul passeggero avvenga con l’inclinazione ottimale.
Su alcuni modelli, si chiudono anche finestrini e tettuccio apribile, soprattutto quando vengono rilevate notevoli sollecitazioni laterali.
È vero che le auto "intelligenti" prevedono gli incidenti?
