Motori

Auto intelligenti: vedono anche nei punti ciechi!

Telecamere, miniradar e specchietti intelligenti: ecco le armi a nostra disposizione per "intercettare" chi ci sta sorpassando anche quando sarebbe impossibile vederlo.

Si chiama “punto cieco” (o morto), è una porzione dello spazio dietro alla nostra automobile che ha una particolare caratteristica: quando un’auto che ci sta sorpassando si trova a occupare quella zona, risulta temporaneamente invisibile ai nostri specchietti.

Nessun mistero: succede che, per una questione di ottica, l’automobile sparisce dalla vista di quello interno e, finché non ci ha quasi completamente affiancato, anche di quello esterno. E se malauguratamente, proprio in quegli istanti, decidessimo di effettuare un sorpasso, le probabilità di causare un incidente sarebbero altissime.

Come un mini-radar
Anche nel caso del “punto cieco”, la tecnologia ci mette a disposizione strumenti sempre più raffinati per ridurne (in qualche caso, eliminarne) i pericoli. Si tratta di sistemi di “monitoraggio” basati su telecamere o su sensori a ultrasuoni (di solito piazzati nei paraurti) che misurano la distanza e la velocità dagli altri veicoli che sopraggiungono da dietro, segnalando (con allarmi sonori o con spie luminose, a seconda dei modelli) quando una macchina (o una moto) in fase di sorpasso si trova proprio nella zona di rischio.

Non solo: l’allarme può scattare anche al di fuori del “punto cieco”, per esempio quando nel raggio di 50/60 metri c’è un’auto che si avvicina troppo velocemente, creandoci un pericolo nel caso in cui decidessimo di iniziare un sorpasso.

Lo specchietto intelligente.
Una soluzione che consente di migliorare la visibilità dello specchietto interno è quella che Nissan ha presentato qualche mese fa in occasione dell'ultimo Salone di Ginevra, la celebre passerella con le ultime novità dell’alta moda... automobilistica.

Si tratta del primo specchietto retrovisore al mondo dotato di display a cristalli liquidi: a seconda delle preferenze del guidatore, può passare dalla modalità “tradizionale” (il solito specchio) a quella di display dove sono mostrate le immagini riprese da una telecamera ad alta definizione montata sul retro dell’auto.

Il vantaggio principale? La possibilità di avere sempre il massimo della visibilità anche quando sui sedili posteriori siedono passeggeri di taglia XL o se nel bagagliaio abbiamo caricato oggetti ingombranti. Lo “Smart rearview mirror” (così si chiama) è ancora in fase di test, ma potrebbe essere lanciato sul mercato entro l’anno prossimo.

18 giugno 2014 Roberto Graziosi
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us