di Luigi Teodonio
Ogni volta che vi tocca andare negli Stati Uniti o in Australia vi sale lo sconforto per tutte le ore di viaggio che vi attendono? Entro il 2050 potremmo arrivarci in poco più di un’ora grazie a un nuovo aereo supersonico in fase di progettazione in Germania.
"I nostalgici del Concorde dovranno pazientare ancora qualche anno..."
Verso l’infinito e oltre
Mach 24 - La tedesca German Aerospace Center è capofila di un progetto per realizzare un nuovo aereo supersonico, capace di coprire grandissime distanze in breve tempo. Il velivolo, chiamato SpaceLiner, volerebbe a un’altezza che varia tra i 75 e gli 80 chilometri dalla crosta terrestre, raggiungendo una velocità massima di 25 mila chilometri orari. Il Concorde, a cui abbiamo accennato poco prima, raggiungeva una velocità di poco superiore ai 2.000 km/h. Lo SpaceLiner, per raggiungere quelle altitudini e quelle velocità, decollerà attaccato a un razzo, per poi volare nello spazio suborbitale spinto da razzi a idrogeno e ossigeno liquido.
Lievitazione - Ma a lievitare non sarà solo l’aereo (certo, non si tratta di lievitazione, ma passateci il paragone). Anche i prezzi per il biglietto tenderanno a salire in maniera vertiginosa. Pensa che i biglietti non dovrebbero costare meno di qualche decina di migliaia di dollari per ognuno dei 50 passeggeri previsti nel primo prototipo in fase di studio. Ma Martin Sippel, project coordinator dello SpaceLiner, è fiducioso. Conta di trovare investitori privati pronti a scommettere sul progetto nel giro di qualche anno e di mandare in (sub)orbita il primo SpaceLiner entro il 2050. Ottimista. (sp)
Inizia a sognare l'erede del Concorde