di Peppe Croce
Microsoft annuncia un giro di vite sulle applicazioni sugli scaffali virtuali dal market dedicato al suo Windows Phone Marketplace. Via le applicazioni troppo "calienti" e quelle a sfondo razzista.
"Microsoft seguirà la linea di Apple nella selezione delle App"
Pulizie di primavera -
post sul suo blog ufficiale
dopo aver tolto di mezzo le applicazioni porno
Occhio al copyright - Microsoft, sempre nello stesso post, fa sapere che ci sarà una stretta anche su programmi sospettati, o segnalati, di violazione dei diritti d'autore. Applicazioni che permettono di fruire contenuti protetti dai diritti senza pagare verranno quindi eliminate senza appello. Saranno anche controllati i "bulk upload", cioè i casi in cui un solo sviluppatore carica contemporaneamente decine o centinaia di applicazioni molto simili tra loro, per aumentare le probabilità che almeno una venga acquistata.
Metodo Apple - La stessa Microsoft ammette che tutto ciò sarà fatto per aumentare la qualità media dell'offerta sul suo Marketplace, ultimamente in caduta libera a causa della forte espansione delle app pubblicate dagli sviluppatori. E cita Apple, con il suo App Store, come modello di pulizia da seguire. Microsoft, in pratica, sta mettendo le mani avanti nella speranza che il suo sistema operativo si diffonda nei cellulari destinati alla fascia d'età più giovane. Per evitare di trovarsi con migliaia di genitori infuriati domani, quindi, sta provando a fare pulizia oggi. (sp)