Il sistema operativo mobile più venduto di sempre, che conta ormai oltre 550mila attivazioni giornaliere, è nuovamente sotto attacco da parte di un temibile malware. La novità che caratterizza GingerMaster è che riesce ad insidiarsi nella root del vostro smartphone senza che voi ve ne accorgiate.
Scoperto dal team dell’Assistant Professor Xuxian Jiang del NCSU Dipartimento di Informatica, lo stesso che ha scovato DroidKungFu, il nuovo malware sarebbe in grado di insidiare le sue radici nell’exploit di Gingerbread e proprio da qui il suo nome GingerMaster exploit.
Proprio come i suoi predecessori anche GingerMaster ha la capacità di nascondersi all’interno di un’applicazione sviluppata da terze parti, quindi se siete habitué di siti web non proprio degni di fiducia, state molto attenti, potreste essere in grave pericolo. Ovviamente come tutti sappiamo lo stesso Android Market non è del tutto immune a virus, però il fatto che ad usarlo sono un numero maggiore di utenti garantisce un allert veloce e quindi la possibilità di scoprire in anticipo una probabile App che infetti il vostro Android.
Come gran parte dei suoi simili anche GingerMaster ha la funzione di inviare informazioni riservate del vostro dispositivo ad un server remoto come IMEI, IMSI, numero di telefono e molto altro, in attesa di ulteriori comandi per attaccarvi a vostra insaputa. Chi ha sviluppato GingerMaster ha pensato bene di nasconderlo sotto l’estensione Png così da apparire agli occhi degli utenti come una comunissima immagine e non destare sospetti.
Ad essere sotto attacco sono principalmente gli utenti che sul proprio dispositivo hanno le prime versioni di Gingerbread o qualche versione ancora più “antiquata” di Android tipo Froyo. Per il momento non esiste ancora nessun antitodo quindi non ci rimane che consigliarvi di scaricare solamente le applicazioni ritenute sicure e nel dubbio provare a dare un’occhiata ai commenti degli altri utenti!
