Mamma e papà si affidano alla tecnologia per controllare i figli quando non possono farlo di persona.
Quando il papà non può controllare di persona come si fa una manovra, ci pensa la scatola nera per macchine. |
Quanti genitori danno a malincuore le chiavi della macchina ai propri figli e passano notti insonni aspettandone il rientro? La Road Safety International Inc. ha pensato a loro e ha realizzato RS-1000, un computer di bordo che controlla e corregge la guida degli autisti in erba. Nato per essere installato su mezzi di emergenza come ambulanze e macchine della polizia, questo sistema di controllo è concettualmente simile alle scatole nere degli aerei.
Sotto stretta sorveglianza. Ogni volta che il veicolo su cui è montato è utilizzato in maniera impropria o pericolosa (per esempio se si viaggia a velocità sostenuta o non si allacciano le cinture di sicurezza), il computer registra l'infrazione e avvisa l'autista con un segnale di allarme. Se il pilota ignora la segnalazione, l'allarme inizia a suonare in modo continuativo fino a che non si pone termine alla condizione di pericolo.
I trasgressori verranno puniti... I genitori degli scavezzacollo potranno tranquillamente controllare le infrazioni estraendo dalla scatola nera una memory card simile a quella della macchine fotografiche digitali. Da un qualsiasi computer con apposito lettore e software si potrà estrarre il verdetto: innocente o colpevole?
Addio privacy. La scatola nera per automobili potrà essere equipaggiata con un ricevitore satellitare GPS utile per avere una mappa dettagliata dei luoghi dove il veicolo è stato e dove si sono verificati gli episodi di guida scorretta. Con un controllo così stretto che c'è da chiedersi quando arriverà il computer per tenere informati i genitori su cosa fanno i figli in macchina quando questa è ferma…
(Notizia aggiornata al 3 ottobre 2003)