Innovazione

Una penna digitale per catturare i dati

Scambiarsi dati digitali spesso è un'operazione lunga e complessa anche quando il nostro destinatario è fisicamente molto vicino. Alcuni ricercatori della Sony stanno lavorando a un prototipo di...

Una penna digitale per catturare i dati
Scambiarsi dati digitali spesso è un'operazione lunga e complessa anche quando il nostro destinatario è fisicamente molto vicino. Alcuni ricercatori della Sony stanno lavorando a un prototipo di piccola penna che sia in grado di prendere e trasferire i dati con un semplice gesto.

Alla penna cattura-dati i file si 'appiccicano' per essere poi depositati sul monitor del computer del destinatario.
Alla penna cattura-dati i file si "appiccicano" per essere poi depositati sul monitor del computer del destinatario.

Ogni computer che sia in casa o in ufficio è diventato un importante “deposito” di dati: documenti, foto, immagini, audio, Mp3 e video. Ma cosa succede quando si deve scambiare qualche file digitale con qualcuno? È sempre la solita storia: bisogna trovare il modo migliore per passare i dati e non sempre la soluzione giusta è facile e veloce.
Un floppy disc ha una capacità standard di 1.44 megabyte e può contenere al massimo due tre foto ad alta risoluzione, il CD Rom è inutilizzabile quando non si ha un masterizzatore, le e-mail troppo pesanti tornano al mittente, le memory stick sono ancora poco diffuse e un collegamento in rete non sempre è possibile tra diversi computer o tra il computer e altri dispositivi elettronici.
Spostare i file con una penna. Per risolvere questo problema nei laboratori di informatica della Sony di Tokyo hanno progettato un nuovo strumento che potrebbe trasformare il modo di condividere i dati di un computer, di un telefonino o di un palmare. Il prototipo ha la forma di una penna digitale: basta appoggiare la punta sullo schermo del computer per prendere il file che ci interessa trasferire. Ovviamente il monitor deve essere di quelli capaci di riconoscereuna penna ottica. Il piccolo dispositivo digitale non ha alcuna capacità di memorizzazione e il dato non viene incamerato bensì si “attacca” momentaneamente per essere inviato a un server di gestione. Quando la penna tocca il monitor del pc “destinatario” il server riceve l'istruzione di fare una copia del file proprio in quello spazio, così avviene il trasferimento.
Prendi e trasporta. Il team di Jun Rekimoto si è ispirato alla tecnica del “drag and drop”, la funzione del mouse che consente di prendere e trascinare un oggetto da una cartella ad un'altra, per creare un “pick and drop”, cioè raccogliere da un computer il file per portarlo su un altro.
I suoi ideatori dicono che è stata un'intuizione importante per un'invenzione rivoluzionaria che dovrebbe rendere l'interazione tra uomo e macchina molto più facile, paragonabile all'invenzione del mouse. Al momento, però, il sistema è ancora macchinoso: occorrono comunque schermi speciali e un server per gestire il passsaggio dei dati. Ma un domani...

(Notizia aggiornata al 14 giugno 2004)

11 giugno 2004
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us