Rimanere concentrati per l'intera durata d'un meeting è un'impresa davvero ardua, circondati come si è in sala riunioni da pareti asettiche ed arredi minimali. Le aziende più intraprendenti al massimo si concedono un ficus benjamina oppure una beaucarnea recurvata in un angolo vicino alla finestra, giusto per dare un tono all'ambiente, ma ci sono innumerevoli studi scientifici che dimostrano gli effetti negativi che questo ha sulla produttività dei partecipanti. La rinomata catena alberghiera Crowne Plaza ha, così, deciso d'introdurre autentici tappeti erbosi per pavimentare le sale riunioni dei suoi migliori hotel.
L'idea è nata dopo aver letto il libro "Walk on the grass" di Angela Whitlock, dove l'autrice, esponendo alcune ricerche effettuate negli ultimi anni, prima evidenzia che dopo il raggiungimento del venticinquesimo anno d'età la creatività d'un individuo diminuisce drasticamente e che soprattutto nei primi 20 minuti di riunione il 40% dei partecipanti perde l'attenzione, poi presenta un'interessante soluzione al problema, proponendo terapeutiche passeggiate a piedi nudi su un manto erboso naturale. D'altronde, è risaputo che fanciullezza e fantasia vanno sempre a braccetto, quindi niente di meglio che recuperare i ricordi dei tempi perduti per ravvivare l'estro ormai sopito. Meeting più produttivi e lavoro meno stressante, questo è il binomio alla base di queste splendide sale, anche se va precisato che non siamo davanti al primo esperimento del genere, perché già da alcuni anni la casa automobilistica Ferrari ha introdotto ampie aree verdi all'interno dei suoi stabilimenti modenesi, con notevoli benefici per i suoi dipendenti. Seconda doverosa puntualizzazione: questo non ha nulla a che vedere con i giardini zen, diventati di grande moda nel terzo millennio - insieme alla filosofia new age - perché qui la priorità non è né il relax, né la meditazione. Comunque sia, Crowne Plaza si conferma gruppo estremamente attento al benessere dei suoi clienti e non è nuovo a programmi di questo tipo: dagli inizi del 2010, infatti, ha lanciato Sleep Advantage, un piano esclusivo che prevede apposite quiet zone attrezzate con podcast speciali ed essenze per l'aromaterapia, con il compito d'aiutare nel risveglio e stimolare la produttività.Come inizio è davvero incoraggiante, ma vogliamo spingerci oltre e proporre un ulteriore avanzamento del progetto: perché non abbinare a tutto questo la pet therapy, magari liberando in queste stanze coniglietti o altri teneri animaletti, ricreando un vero e proprio ambiente bucolico idilliaco? Suona un po' neo-romantico, è vero, ma uno spazio lavorativo simile non potrebbe che giovare alla nostra classe dirigente, ne siamo certi.