Innovazione

Un robot contro le stelle marine killer di coralli

Il piccolo sommergibile di precisione aiuterà a proteggere i già minacciati reef della Grande Barriera Corallina dal loro più acerrimo nemico (dopo l'uomo).

I coralli stressati della Grande Barriera Corallina australiana potranno presto contare su un alleato subacqueo che vigili sulla loro sopravvivenza.

Gli scienziati della Queensland University of Technology (QUT) hanno infatti messo a punto un piccolo robot sommergibile ideato per scovare e uccidere la stella corona di spine (Acanthaster planci), una stella marina velenosa responsabile - probabilmente - della distruzione del 40% della copertura corallina del reef.

Identikit. COTSbot - da crown-of-thorns starfish (COTS) il nome inglese della stella - è dotato di un sistema di telecamere stereoscopiche per capire a quale profondità si trova, di sensori GPS e di cinque propulsori per mantenere la stabilità. Ma soprattutto, di un braccio robotico pneumatico per consegnare un'iniezione letale a questa specie distruttiva, un solo esemplare della quale può cancellare fino a 6 metri quadrati di coralli all'anno.

COTSbot al battesimo del mare, insieme a due dei suoi ideatori. © Kate Haggman, QUT

Puoi controllare? Grazie a un training di riconoscimento fotografico durato sei mesi, il robot può individuare le COTS a colpo sicuro senza rischiare di consegnare uno dei suoi 200 cocktail letali alla specie sbagliata. In caso di dubbio, comunque, invierà una foto del suo obiettivo ai controlli di "missione", che verificheranno che si tratti effettivamente della stella marina in questione.

Un COTSbot è pronto a entrare in servizio per 8 ore al giorno non appena completati i test nella Queensland's Moreton Bay. Altri 10-100 compari potrebbero seguirlo a breve, lavorando sott'acqua giorno e notte in tutte le condizioni meteo.

Distruttiva e vorace. La stella corona di spine, di 25-35 cm di diametro, vive sui fondali dell'Indo-Pacifico, in prossimità delle barriere coralline. Per nutrirsi si arrampica sul reef dove rovescia il suo stomaco sui coralli e secerne enzimi digestivi per assorbirne i nutrienti.

Boom demografico. Una barriera corallina in salute è in genere in grado di resisterle, immolando pochi esemplari. Ma le ondate di residui chimici e concimi agricoli riversati in mare dall'uomo provocano fioriture di alghe che alimentano le larve della stella marina, decretando periodiche "esplosioni" demografiche.

Piove sul bagnato. I reef già fiaccati da inquinamento e acidificazione degli oceani soccombono definitivamente ai periodici boom di predatori, che secondo altre teorie sono invece il risultato di naturali cicli riproduttivi di questi animali.

Male necessario. E poiché intorno alle barriere coralline si concentra gran parte della biodiversità marina mondiale, contro questo killer occorre adottare misure forti. I sub che gli danno la caccia stanno facendo un buon lavoro, dicono gli scienziati, ma da soli non riescono a contenere la popolazione di stelle corona di spine.

I COTSbot aiuteranno ad arginare un problema del quale, probabilmente, dobbiamo addossarci una parte di responsabilità.

7 settembre 2015 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia esploriamo l’affascinante mondo dell’antico Egitto. Partendo da un’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, celebriamo i 200 anni di storia del primo museo al mondo dedicato agli Egizi. Raccontiamo poi le collezioni che hanno attraversato il tempo e le straordinarie scoperte di Schiaparelli, l’archeologo che trasformò il museo torinese.

L’articolo "Geniale Champollion" ripercorre le intuizioni del linguista che decifrò i geroglifici, mentre in "Egittologia made in Italy" celebriamo i pionieri italiani della disciplina. Concludiamo questa sezione con "Salvate Abu Simbel", che narra il salvataggio dei maestosi templi minacciati dalle acque.

 

Non mancano gli approfondimenti storici:

  • Alla gogna: il processo a Oscar Wilde, che pagò caro il suo anticonformismo.
  • Carabinieri a Creta: una missione di pace italiana nel cuore del Mediterraneo.
  • La favola di Natale: la commovente storia di Giovannino Guareschi, che trovò la speranza in un lager nazista.

 

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, puntiamo i riflettori su un tema cruciale: la prevenzione. Attraverso il dossier  esploriamo come scienza, tecnologia e medicina stanno rivoluzionando il nostro approccio alla salute e al benessere.

Un viaggio tra scoperte e innovazioni per vivere meglio e più a lungo. Dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari alle ultime tecniche per diagnosticare precocemente il cancro, fino all'importanza della salute mentale e alle nuove frontiere della nutrizione.

Raccontiamo inoltre la scoperta di Lucy, il fossile che ha riscritto la nostra storia evolutiva, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se Costantino non avesse legalizzato il Cristianesimo. Scopriamo anche perché "avere la testa tra le nuvole" è fondamentale per il cervello e sveliamo le forme morbide della natura, quelle curve nascoste che definiscono il mondo vivente.

ABBONATI A 31,90€
Follow us