È un dispositivo grande quanto un fermaglio di collana: potrà servire in futuro per individuare bombe e materiali nucleari.
Un soldato americano nel deserto iracheno. Un rilevatore tascabile di neutroni potrà in futuro servire per individuare armi nucleari nascoste. |
Gli ispettori Onu hanno iniziato a setacciare l'Iraq alla ricerca di armi di distruzione di massa: entro la fine dell'anno è previsto l'invio di oltre 100 esperti provenienti da 40 Paesi, dei quali fa parte anche un team dell'Iaea, l'agenzia internazionale per l'energia atomica. I risultati delle indagini, ha sostenuto Hans Blix, il capo ispezione, potrebbero fornire l'opportunità per una pace duratura. Per ora però la tensione continua a salire. In futuro, per chiarire se effettivamente gli iracheni, come sostengono gli Stati Uniti, dispongano di bombe nucleari, potrebbe venire utile un dispositivo ancora sperimentale messo a punto da un gruppo di esperti in meccanica e ingegneria nucleare della Kansas state university, negli Stati Uniti.
Spia tascabile. Si tratta di un rivelatore portatile di neutroni. Grande poco più di un fermaglio da collana, e disponibile a un costo ridotto di circa 10 dollari, è in grado di segnalare la presenza di armi atomiche nascoste. Il funzionamento si basa su un diodo costituito da due materiali semiconduttori, l'arseniuro di gallio e un tipo di silicio, rivestiti di boro o litio. Quando i neutroni colpiscono il rivestimento, le particelle eccitate formano uno strato ionizzato che viene riscontrato dal detector. Congegni simili già esistenti hanno dimensioni decisamente superiori (si tratta di tubi contenenti gas che sono ionizzati dal passaggio dei neutroni) e richiedono un maggiore voltaggio. Sono dunque più ingombranti e, in proporzione, richiedono una maggiore quantità di energia per funzionare.
(Notizia aggiornata al 19 novembre 2002)