Una foto trasformata in un quadro di Picasso: un nuovo software in sperimentazione lo rende possibile.
Un software può creare opere d'arte? Due ricercatori, Peter Hall (a sinistra) e John Collomosse (a destra), hanno modificato le loro foto con il loro nuovo programma, in puro stile cubista... |
Il segreto di questo programma, secondo i suoi creatori, è essere riusciti a conferire al computer un “senso estetico”, appannaggio esclusivo della mente umana… Almeno fino a qualche tempo fa, poi robot computerizzati hanno cominciato a suonare strumenti musicali e a ballare (e non solo).
Il gusto estetico di un computer. I ricercatori hanno inserito a computer una serie di foto in cui segnalavano alcuni elementi esteticamente significativi, come naso, occhi o bocca del soggetto immortalato, cercando di migliorare la capacità del computer di riconoscere semplicemente bordi e spigoli.
Il computer secondo i ricercatori può imparare a riconoscere tratti indicativi e a giocarci. Varie foto di uno stesso soggetto preso da diverse angolazioni vengono così sezionate e i pezzi ottenuti rimescolati come in un puzzle. Dopo averli distorti seguendo un'ispirazione cubista, il computer li ricompone con uno stile completamente nuovo.
Foto e video rivivono in forme nuove e artistiche, con applicazioni che possono essere le più svariate, come per esempio nell'animazione (per conoscerne tutti i segreti, leggi “Cartoni, che passione”). Per ora, però, sperimentare gli effetti speciali di questo nuovo programma è concesso solo agli animatori professionisti coinvolti nella ricerca: ma non è detto che a breve tutti possano avere a casa un Picasso, pennellato sulla propria faccia.
(Notizia aggiornata al 30 agosto 2004)