L'intelligenza artificiale per essere tale dovrebbe essere in grado di riconoscere il linguaggio umano in tutte le sue sfaccettature. Finora molti software hanno imparato a “trascrivere” ciò che una persona dice, ma nessuno di essi è stato mai in grado di “riconoscere” espressioni verbali più sottili e sofisticate come il sarcasmo.
Ci ha pensato un team israeliano che ha messo a punto un algoritmo in grado di identificare quando il sarcasmo ricorre in una frase. L'algoritmo sarà presentato la settimana prossima alla conferenza internazionale dei Weblogs che si terrà a Washington DC.
A detta del team che lo ha ideato, SASI (Semi-supervised Algorithm for Sarcasm Identification) è stato in grado di riconoscere frasi sarcastiche all'interno di varie recensioni sparse per il web con una precisione del 77%.
Per rendere la realizzazione dell'algoritmo possibile, tre componenti del team hanno visionato oltre 66.000 recensioni di vari prodotti su Amazon.com annotando le frasi sarcastiche. Sono stati quindi identificati dei precisi modelli linguistici che ricorrono all'interno delle frasi sarcastiche, rendendo possibile la loro individuazione.
L' algoritmo è stato poi fatto “allenare” con una serie di 80 frasi appositamente estrapolate dalle recensioni. Queste frasi hanno aiutato l'algoritmo ad imparare quali tipi di parole e di modelli distinguono i commenti sarcastici - quelli che significano il contrario di ciò che letteralmente significano, o che esprimono un sentimento incompatibile con ciò che letteralmente è scritto.
Alla fine di questo “training”, l'algoritmo ha riconosciuto il sarcasmo nel 81% delle frasi, catalogando la tipologia di sarcasmo in modo giusto nel 77% dei casi.
Un risultato impressionante se si pensa che è la prima volta che viene concepito un software del genere. La precisione non potrà che migliorare, speriamo solo che SASI non venga utilizzato da qualche Troll per dispensare sarcasmo non voluto in giro per la Rete.