di Luca Busani
L’uragano Sandy ha paralizzato la città di New York, ma non ha impedito a Google di presentare via web i suoi nuovi gioielli: ti sveliamo tutto ciò che c’è da sapere su Nexus 4, Nexus 10, la versione aggiornata del Nexus 7 e Android 4.2.
"Il Nexus 7 con connessione 3G a soli 299 dollari complicherà la vita all’iPad mini"
Sandy non fa paura - L’evento Android organizzato da Google è stato fisicamente cancellato - dopo un’altalena di annunci e decisioni durata un intero weekend - ma si è tenuto comunque in modo “virtuale” e, così, sono stati presentati tanti nuovi modelli della gamma Nexus, insieme ad Android 2.2 - nuova release del sistema operativo mobile più diffuso al mondo - che conserva ancora il nome in codice Jelly Bean.
Nexus 10 - Tra le tante novità, è arrivato come da pronostico il primo tablet da 10,1 pollici made in Mountain View. Il nuovo Nexus 10 è proprio come ce l'eravamo immaginato ieri, basandoci sulle indiscrezioni - evidentemente molto attendibili - trapelate nel weekend. Le uniche vere sorprese riguardano la batteria, che con i suoi 9.000 mAh garantisce 9 ore consecutive di esecuzione di file multimediali, e la disponibilità di due modelli con diversi tagli - uno da 16 e uno da 32 GB - di memoria interna.
Nexus 4 - È stato confermato sotto ogni punto di vista il nuovo smartphone Nexus 4, prodotto dalla coreana LG. L’hardware è perfettamente in linea con quello utilizzato dai suoi rivali più blasonati, compresi il display da 4,7 pollici con una risoluzione massima di 1.280 x 768 pixel e i 2 GB di RAM integrata, anche se manca il supporto alle reti LTE di ultima generazione. Anche in questo caso, il Nexus 4 sarà disponibile in due diverse versioni, rispettivamente da 8 e 16 GB di memoria non espandibile. LG ha appena comunicato che darà disponibile in Italia alla fine di novembre.
Nuovi Nexus 7 - Perfino i rumors che parlavano di una nuova versione del “vecchio” Nexus 7 si sono rivelati fondati. Il primo modello con soli 8 GB di memoria è destinato a scomparire dal listino, mentre il fratello maggiore da 16 GB subirà un notevole ribasso del prezzo di vendita. Quest’ultimo verrà, poi, affiancato da altri due nuovi modelli, ancor più interessanti: entrambi avranno 32 GB di memoria interna e il top di gamma integrerà la connessione HSPA+.
Un nuovo gusto di gelatina - L’ultima novità è quella che ha anche riservato il maggior numero di sorprese. Stiamo parlando della nuova versione di Android 4.2 che farà il suo debutto proprio nei dispositivi appena menzionati.
Non si tratta ancora dell’attesissimo Key Lime Pie - per quello dovremo aspettare gli inizi del 2013, come da roadmap - ma di un “nuovo gusto di Jelly Bean”, come hanno prontamente precisato da Mountain View.
Tanti utenti, un solo telefono - Android 4.2, nomenclatura a parte, porta con sé una tastiera completamente rinnovata, simile alle celebri Swype di Nuance e Flow for SwiftKey, l’integrazione della tecnologia Miracast, un “surrogato” del sistema AirPlay che diventerà il nuovo standard wireless per i googlefonini, e il supporto agli utenti multipli, per poter condividere lo stesso dispositivo tra più persone. Altri miglioramenti riguardano le notifiche, che diventano interattive, Google Now, sempre più ricco ed efficiente, e l’accessibilità, con una modalità pensata appositamente per i non vedenti.
Photo Sphere e Daydream - Non manca, come da prassi, un riferimento - più o meno esplicito - alla rivale Apple: l’applicazione che controlla la fotocamera integrata ha ora una nuova funzionalità, denominata Photo Sphere, che permette di scattare splendide foto panoramiche a 360 gradi e di caricarle automaticamente su Google Maps georeferenziandole. E non dimentichiamo la nuova modalità Daydream, che porta sugli schermi in standby una serie di informazioni utili, che possono andare dalle quotazioni in borsa ai risultati sportivi.
Google mette la freccia - Montain View, nonostante il maltempo, non si è affatto risparmiata , anzi: ha preferito economizzare sull’unico parametro su cui poteva agire, ovvero i costi. Il Nexus 10 verrà venduto a soli 399 dollari, il Nexus 4 partirà da 299 dollari e la nuova versione del Nexus 7 andrà dai 199 dollari dell’entry level da 16 GB ai 299 del modello da 32 GB con connessione 3G. Proprio quest’ultimo, con un prezzo di listino così contenuto, potrebbe complicare - e non poco - il debutto dell’iPad mini. Google ha, quindi, messo la freccia, ma sarà davvero in grado di compiere il fatidico sorpasso? (sp)
La famiglia Google Nexus cresce!