Nel prossimo futuro i diabetici potranno conoscere il livello degli zuccheri nel sangue semplicemente guardandosi i tatuaggi. Se fino ad ora la misurazione avviene con un piccolo prelievo di sangue (in genere dai polpastrelli), col nuovo sistema messo a punto da Gerard Cote, ingegnere biomedico del Dwight Look College of Engineering (Texas, Usa), sarà possibile evitare anche questo fastidio. Il ricercatore ha studiato speciali microsfere fluorescenti che vengono iniettate sottopelle in modo del tutto analogo ai pigmenti di inchiostro usati per i tatuaggi. Unica differenza: le microsfere non entrano nelle cellule, come l'inchiostro, ma rimangono in sospensione negli interstizi, dove il glucosio si deposita e si lega alle sfere stesse alterandone la capacità di riflettere la luce. Illuminando il "tatuaggio" con una luce speciale chiunque sarà in grado di controllare il proprio livello di zuccheri, correlato alle variazioni cromatiche. Il tutto rapidamente e senza aghi.