Da qualche anno gli appassionati di calcio hanno imparato che nel sempre più ricco "kit" che gli arbitri di calcio portano al seguito per dirigere gli incontri, attaccata alla cintura c'è una bomboletta spray: la usano in occasione dei calci di punizione, per tracciare sul terreno di gioco la linea dove si deve posizionare la barriera della squadra che difende e il punto dal quale va calciato il pallone da parte di chi attacca. Ma cosa c'è dentro questa benedetta bomboletta? Se ne sentono di tutti i colori, c'è persino chi sostiene che sia schiuma da barba...
Che cosa c'è dentro? Le linee tracciate dagli arbitri sul campo contengono una composizione di acqua e, in una percentuale che varia tra il 5 e il 30%, una miscela di gas butano, isobutano e propano, più una sostanza emulsionante che serve per fare la schiuma (vedi il brevetto).
Il tutto è dosato in modo da consentire all'arbitro di tracciare una striscia spessa attorno ai 10 cm, che resti visibile per almeno un minuto e che, entro tre minuti, passi allo stato di vapore senza lasciare residui, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche.