Trenta anni fa, Steve Jobs presentava il Macintosh. E per la prima volta faceva entrare nelle case e negli uffici di tutto il mondo una interfaccia grafica, le icone, il mouse e… i font. Conoscere i caratteri tipografici, prima, era roba da addetti ai lavori: di solito, tipografi con le mani sporche di inchiostro.
Per celebrare i 30 anni di questa innovazione, la Apple ha preparato un font tutto speciale, che mostra al posto di lettere e numeri, un prodotto Apple. Ci sono tutti, ma proprio tutti: compreso il Newton, antesignano dei “palmari” e del sistema (oggi abbandonato) di riconoscimento della scrittura.
Grazie al lavoro di Susan Kare, la designer che ha ideato il cestino per cancellare i file e molti dei font che usiamo oggi, tante persone sanno che cosa è un “Times” o un “Arial” o un “Chicago”. Per scaricare il font coi modelli di computer Apple, c’è uno speciale indirizzo. Ma non si sa fino a quando sarà disponibile. Per cui, patiti della Mela, se ci tenete a scrivere qualche messaggio “segreto” in stile Nerd/Mac, fate meglio a sbrigarvi.