Insieme all’iPhone nacque un’altra stella, l’App Store, il primo negozio online di solo software; ormai tutti lo conoscono e conta migliaia e migliaia di download ogni giorno. Con l’avvento di Android, anche Google non ha voluto essere da meno e, così, ha deciso di prendere spunto dal marchio della mela ed ha creato l’App Market, un clone che, analogamente a quanto è avvenuto per i googlefonini, ha riscosso in breve tempo un successo planetario. Dall’inizio di quest’anno, poi, Apple ha deciso di adeguare il sistema operativo Mac OsX a questa proficua moda ed ha lanciato il Mac App Store, che, stando a quanto sostengono gli esperti, rivoluzionerà i metodi di distribuzione dei programmi per PC. Esiste, però, un altro portale di applicazioni scaricabili via Internet di cui si parla sempre pochissimo, nonostante stia raggiungendo risultati da record: è Internet@TV di Samsung.
Pensate che questo app store solo a novembre, in meno di un anno dal lancio, ha tagliato lo storico traguardo del milione di applicazioni scaricate ed ora, a distanza di un paio di mesi, ha già raddoppiato i download. I suoi contenuti sono compatibili esclusivamente con l’ultima generazione di Smart TV prodotte dalla casa coreana ed in larga parte sono gratuiti, dettaglio non trascurabile che ha sicuramente contribuito al successo del portale. Per quanto riguarda le app più richieste, siamo alle solite: impazzano YouTube, AccuWeather, Twitter e Texas Hold’em, proprio come accade abitualmente per i telefonini. Questi risultati possono sembrare strabilianti, perché parliamo di un mondo nuovo, tutto da scoprire; eppure, a conti fatti, di sorprendente c’è ben poco: tutti sanno che le piattaforme di Internet TV saranno uno dei principali business dell’immediato futuro ed inoltre cifre così importanti sono strettamente correlate alle vendite record che Samsung ha registrato nell’ultimo anno.
Se il trend verrà confermato nel 2011, la soglia dei 3 milioni di download verrà raggiunta in brevissimo tempo; dal canto suo, anche Apple sta continuando la sua inesorabile ascesa ed ha preventivato il sorpasso dell’App Store su iTunes entro il prossimo marzo. E’ facile, quindi, immaginare che sull’onda di questi successi altri marchi decideranno quanto prima di lanciare nuovi portali proprietari; se questo dovesse accadere, per gli sviluppatori sarà un’autentica Babele ed a quel punto sarà necessario unificarli tutti in un unico sistema omnicompatibile: chi riuscirà nell’impresa?