Incontrare una persona che sembra di conoscere, sfoderare il nostro smartphone e scattargli una foto per poter capire chi avete davanti sembra un futuro molto lontano, eppure Google è già a lavoro per poter integrare questa tecnologia nei vari dispositivi portatili.
Unico problema: la privacy - sembra che gli ingegneri di Mountain View siano già a buon punto con lo sviluppo di questa tecnologia ma il motivo per cui non verrà lanciata è l’assenza di uno “statuto” che regoli la privacy degli utenti!
Teoricamente la struttura e le basi per poter lanciare questo rivoluzionario applicativo sono già pronte: vi basta pensare all’infinito (o quasi) database dei social network come Facebook e lo stesso Google, che contengono oltre alla vostra foto tutti i vostri dati personali!
L’idea di Big G potrebbe rilevarsi un boomerang con un lancio fenomenale ma con un ritorno catastrofico, infatti la principale preoccupazione degli esperti è che l’utente finale sia impaurito da qualsiasi fotocamera di smartphone così da distruggere molti business come quello dei social network e lo stesso mondo degli smartphone riducendo drasticamente le vendite di cellulari di ultima generazione.
Quali dati verrebbero visualizzati? – con molta probabilità l’idea è quella di far apparire il nome ed il cognome, ma da qui si potrebbero aggiungere numero di telefono, e-mail, url e chi sa cos’altro: una sorta di biglietto da visita completo in ogni sua parte.
Il futuro – promettente sotto molti punti di vista dato anche l’interessamento da parte di Apple, che lo scorso anno acquistò un’azienda svedese la cui specializzazione era proprio il riconoscimento facciale, preoccupante sotto altri poiché sarà difficile regolare la privacy per un numero infinito di utenti senza guastare la suscettibilità di alcuni.
Non ci resta che attendere e vedere cosa, i Big del web e del mobile, riusciranno ad organizzare per stravolgere nuovamente il mercato! (ga)