Il rumore dello sparo è dato dall’espansione dei gas creati dalla combustione della polvere, quando escono dalla canna. I silenziatori sono strumenti cilindrici, montati per mezzo di una filettatura o di un innesto a baionetta all’estremità della canna, di cui costituiscono il prolungamento. Riducono il più possibile l’espansione dei gas. Vengono applicati alle pistole mitragliatrici e semiautomatiche, talvolta definitivamente durante la costruzione, e sono principalmente di due tipi. Nel primo, la parete interna del cilindro ha una serie di incavi: percorrendolo dopo avere spinto il proiettile, i gas si espandono in questi spazi perdendo parte della loro forza. Il secondo è un cilindro a doppia parete: quella interna ha dei fori attraverso i quali i gas sono incanalati in una sorta di labirinto tra le pareti, che ne rallenta la velocità. I silenziatori sono ingombranti e di relativa efficacia. Alle pistole a tamburo si possono applicare solo con particolari accorgimenti, perché in esse una parte dei gas si libera tra l’estremità posteriore della canna e il tamburo.