Il procedimento base per realizzare un puzzle è simile in tutte le aziende, cambiano la scelta dei materiali e alcune soluzioni tecniche spesso soggette a brevetto. Il disegno viene stampato su una carta particolare, con caratteristiche antiriflesso per non affaticare la vista di chi comporrà il puzzle. La carta viene poi incollata a un cartoncino di supporto. Una volta asciugata la colla i cartoncini devono essere ritagliati nei caratteristici pezzi. A questo scopo vengono posti sotto una pressa che spinge un reticolo di lame sul futuro puzzle con una forza di 100 tonnellate, simile a quella necessaria per tagliare le lamiere delle automobili. Le lame possono venir piegate a mano, in modo da dare al pezzo un contorno arrotondato e, dopo un certo numero di tagli, vengono sostituite con altre che formano un reticolo diverso: ecco perché anche puzzle che raffigurano il medesimo soggetto possono essere composti da pezzi di forma diversa. Talvolta lo stesso reticolo viene invece usato più volte per tagliare un unico puzzle, soprattutto in quelli molto grandi: in questo caso si trovano più pezzi perfettamente uguali.